27° Rassegna di Cinema Africano – Novembre 2024
La rassegna nasce a Forlì, su iniziativa dell’Ass. “LVIA Forlì nel mondo” nel 1988 e da quest’anno, grazie all’impegno della sede nazionale di LVIA, viene presentata anche a Cuneo. Lo scopo è quello di offrire la possibilità di avere uno sguardo originale sulla realtà sociale, politica, culturale e sulla vita quotidiana africana e fornire strumenti per meglio comprendere le dinamiche dei rapporti fra Africa ed Europa e sull’emigrazione.
La proiezione dei filmati si terranno a Forlì presso la sala San Luigi in via Luigi Nannin 12.
Programma
- Mercoledì 6 novembre 2024 alle 21
Ingresso euro 5,00
“Fela Kuti: l’invenzione dell’afrobeat”
alle 21 Presentazione della Rassegna
alle 21,30 Proiezione del documentario Fela – Il mio Dio Vivente di Daniele Vicari (Italia, 2023) 90’.
Primi anni ‘80. Un giovane regista, Michele Avantario, in- contra il grande musicista e rivoluzionario nigeriano Fela Kuti e da quel momento dedica la sua vita alla realizzazione di un film interpretato dallo stesso Fela. Non ci riuscirà mai, ma scoprirà qualcosa di più importante per lui: una nuova idea di esistenza.
La proiezione sarà preceduta da un video in cui Annamaria Gallone, giornalista e direttrice artistica del FCAAAL di Milano racconta l’amico Fela Kuti.
- Mercoledì 13 novembre 2024 alle 21
Ingresso euro 5,00
“Identità e Società”
Le Voyage de Talia di Christophe Rolin (Belgio 2023) 78’
Talia, una giovane afro-belga, visita per la prima volta il suo paese d’origine, il Senegal. Arriva a Dakar, nella lussuosa villa della famiglia di sua cugina, nella speranza di incontrare la nonna. Ma la nonna non c’è e la villa diventa presto una «prigione dorata». Un giorno incontra Malika, una misteriosa mercante ambulante di uccelli.
- Mercoledì 20 novembre 2024 alle 21
Ingresso euro 5,00
Rassegna di cortometraggi “Passato presente e futuro”- Tsutsué di Amartei Armar (Ghana, Francia, 2022) 15’35’’
In una piccola città del Ghana nei pressi di una grande discarica a cielo aperto, vivono Sowah e Okai, i figli di un pescatore. I due ragazzini non si danno pace per la perdita del fratello ma ggiore durante una battuta di pesca. Ossessionato dalla sua scomparsa, Okai crede che il fratello sia ancora là fuori. - Lions di Beru Tessema (Regno Unito e Francia, 2022) 25’30”
Rosie è una ragazza congolese da poco arrivata a Londra per vivere con la famiglia della sorella maggiore e prendersi cura del nipote. Scopre con prepote nza la durezza della vita londinese quando un malinteso con due lavavetri intrusi si trasforma in un litigio. - Tithes & Offering di Tony Koros (Kenya 2018) 16’41’’.
Il pastore un po’ imbroglione di una chiesa pseudo cristiana, inventa finti miracoli per po tenziare il proprio ascendente sulla gente semplice del villaggio. Ma un giorno, egli stesso rimane sconvolto da qualcosa che inaspettatamente ha provocato. - Leni Africo di Marouene Labib (Tunisia, 2024) 30’
Nel turbolento panorama della Tripoli del 2013, un sacerdote europeo, la cui chiesa è stata distrutta , è in procinto di rientrare in patria. Giunge notizia di un gruppo di migranti rifugiati in una grotta remota nel vasto deserto libico. Decide di aiutarli e per farlo si avvale dell’aiuto di un contrabbandiere. Insieme intraprendono una pericolosa ricerca per localizzare la grotta e portare aiuto ai fuggiaschi.
- Tsutsué di Amartei Armar (Ghana, Francia, 2022) 15’35’’
- Mercoledì 27 novembre 2024 alle 21
Ingresso euro 5,00
“Le nuove registe del cinema africano”
Ayanda and the Mechanic di Sara Blecher (Sud Africa, 2015) 105’
In una vivace e diversificata comunità di Johannesburg, la ventunenne Ayanda ha un talento innato per recuperare mobili antichi e riportarli in vita. Otto anni dopo la morte di suo padre, è determinata a far rivivere la sua officina, nonostante i debiti e il rischio di doverla vendere.
Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Come di consuetudine dopo la proiezione, potremo gustare assieme una bevanda africana e chiacchierare dei film appena visti con la nostra esperta di cinema Barbara Grassi, e scambiarci opinioni e commenti.
La locandina di quest’anno è dedicata al regista senegalese Djibril Diop Mambéty (1945- 1998), considerato tra i cineasti africani più originali, visionari e sperimentali. Nonostante l’esigua filmografia, Mambéty lascia un patrimonio filmico e teorico di gran valore, spunto inesauribile per registi, studiosi e appassionati della Settima Arte.
Alla scoperta dei sapori dell’africa occidentale
Per concludere la rassegna ci diamo appuntamento mercoledì 4 dicembre 2024 alle 20,00 al ristorante AKWABA in via del Portonaccio 5 a Forlì (dietro la Porta di Schiavonia), per degustare alcuni piatti tipici della cucina dell’Africa sud-occidentale.
Per informazioni, costi e prenotazione (obbligatoria entro il 2 dicembre 2024) chiamare il cell. 338 2132076 e/o nelle serate di proiezione