L’aperitivo è offerto dall’associazione volontariato Tiger of Bangladesh. La Casa della Pace, coordinamento permanente di associazioni impegnate sui temi della non violenza, della cooperazione/solidarietà internazionale e dei diritti umani chiede a Prefettura, Comune e Provincia che si facciano garanti affinché chi predica odio e intolleranza non abbia spazio a Rimini e, soprattutto, a Borgo Marina. La Costituzione garantisce il diritto a manifestare purché lo si faccia nel rispetto dei principi sanciti dalla Carta Costituzionale. Non vi è rispetto di questi principi predicando odio e annullando la vita degli altri con disprezzo e risentimento. La Casa della Pace, nell’occasione, invita gli abitanti di Borgo Marina, i cittadini e le cittadine a manifestare il proprio sconcerto su un evento del genere. Un corteo che si muoverà per la città e a Borgo Marina, per diverso tempo ostaggio di pulsioni negative e pericolose respinte dal basso con la forza della cooperazione sociale e del dialogo. Si invita a rifiutare tale azione esponendo in modo chiaro la scritta: “no al corteo razzista sì alla città aperta e solidale”.