Quasi 85mila euro, per la precisione 84.896. E’ il risultato finale del mercatini del 37° Campo lavoro che ha chiuso i battenti domenica 2 aprile: un risultato che conferma e migliora ulteriormente di un migliaio di euro il già ottimo dato dell’anno scorso.
Libri, giocattoli, indumenti, oggetti per la casa, vecchie biciclette. Tutto è andato letteralmente a ruba grazie alla grande affluenza di visitatori favorita da due belle giornate di sole.
Scorporando per località il dato finale, risulta che il centro raccolta principale di Rimini Celle ha registrato un incasso di 33.679 euro: qualcosa in meno rispetto al 2016 ma ampiamente compensato dall’altro punto di raccolta riminese, presso la parrocchia di Cristo Re, schizzato a 7.500 euro. Altri 15.780 euro sono venuti da Riccione, 13.400 da Santarcangelo, 6.680 da Verucchio, 6.257 da Bellaria, 1.600 da Cattolica.
Per un bilancio definitivo del Campo 2017 occorrerà ora aggiungere l’incasso della grande lotteria (conteggio ancora in corso) e soprattutto l’introito che arriverà dalla vendita dei materiali a peso (carta, indumenti, rottami, ecc.) a ditte che operano su mercato del recupero.
Ma al di là del risultato economico, preme sottolineare che la 37a edizione del Campo Lavoro è stata ancora una volta un’occasione di festa, un bellissimo momento di incontro e condivisione per migliaia di persone: tutte diverse ma anche tutte uguali nella volontà di darsi da fare per tendere una mano a chi ci chiede aiuto. Un aiuto – lo ricordiamo – che quest’anno finirà in Albania, Sri Lanka, Tanzania, Bangladesh, Venezuela, Kenia per sostenere progetti educativi, sanitari, di avviamento al lavoro ma che servirà anche per portare una boccata di ossigeno a famiglie riminesi che non arrivano a fine mese.