Fino al 6 gennaio prorogata la mostra “Oltre gli Sguardi”, allestita al piano terra del Museo della città, in via Tonini 1, a Rimini. Esposte quasi 600 opere, del Museo etnografico degli Sguardi. Si tratta di un’occasione per richiamare l’attenzione del pubblico e ridare forza a questo luogo. Ma anche per valorizzare un ricchissimo patrimonio ingiustamente sepolto da diversi anni. L’iniziativa rientra nel progetto In-Contro, promosso dalle associazioni Vite in transito, La bottega culturale e Orizzonti nuovi.
L’allestimento lascia al pubblico la possibilità di rivivere le opere attraverso lo sguardo sul mondo che suggeriscono, al di là del luogo e dell’epoca di provenienza. Non ci saranno didascalie o tante descrizioni ad accompagnare il visitatore, ma si sarà stimolati da una pluralità di punti di vista che si incrociano e si mescolano. È come visitare la casa di una vecchia zia ripercorrendo la sua storia ma in un tempo circolare e non cronologico.
Le opere ripropongono atmosfere che spaziano dall’Africa all’America precolombiana, passando per l’Oceania e la Cina. Ci sono anche, ma non esposte in questa occasione, antichi libri etiopi e sculture in osso di balena degli Inhuit. Il successo della mostra darà forza al progetto delle associazioni per riaprire, ripensare e ampliare il museo degli Sguardi della città. La visita è gratuita e negli orari di apertura del Museo della città.