La legge 27 dicembre 2017 n. 205 ha attribuito natura strutturale al Fondo “Sport e Periferie” di cui al DL n. 185 del 2015 convertito in legge con la legge 22 gennaio 2016 n. 9, finalizzato al potenziamento dell’attività sportiva agonistica nazionale in aree svantaggiate e zone periferiche urbane con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana.
L’Ufficio per lo Sport, in attuazione di quanto previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 maggio 2020, deve procedere alla selezione di interventi da finanziare, volti alle seguenti finalità:
- realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane;
- diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti;
- completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale.
Questo il Bando Sport e Periferie 2020
Soggetti ammissibili
Possono presentare domanda di contributo le Regioni, le Province/Città Metropolitane, i Comuni e i seguenti soggetti non aventi fini di lucro: federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, enti religiosi civilmente riconosciuti.
Risorse e ammontare dei contributi
Nell’ambito del Fondo, le risorse stanziate per l’anno 2020 ammontano complessivamente a 140 milioni di euro. La richiesta di contributo per ciascun intervento non può essere superiore a € 700.000.
Modalità di partecipazione
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma informatica raggiungibile all’indirizzo, provvedendo, previa registrazione, a compilare tutti i campi previsti, fino alle 10 del 30 settembre 2020.