Voci per Gaza
Una due giorni al parco all’insegna della solidarietà con musica, presentazione di libri, laboratori, street food e degustazioni di vini locali. Questo è Voci per Gaza, per promuovere pace e diritti umani, uno degli appuntamenti della rassegna organizzata da EducAid in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Bando Pace 2024 e promossa in rete con enti e istituzioni.
Sabato 14 e domenica 15 settembre 2024, l’appuntamento è alla La Serra Cento Fiori al parco XXV Aprile a Rimini, per l’evento solidale di sensibilizzazione della cittadinanza sull’emergenza umanitaria in corso in Palestina. In occasione dell’iniziativa, infatti, si raccoglieranno fondi per garantire l’assistenza e generi di prima necessità a persone con disabilità che, ultime anche in tempi di guerra, si trovano insieme alle proprie famiglie in condizioni di estrema vulnerabilità.
Dal pomeriggio fino a sera, proposte gastronomiche, degustazioni di vini, dj set e musica dal vivo, il tutto con ingresso ad offerta.
Il programma Voci per Gaza
Sabato 14 e domenica 15 settembre
- dalle 18,30 a chiusura evento – Street food e degustazioni di vini offerti da chef e produttori locali
Sabato 14 settembre
- ore 17.00 – Performance di live painting a cura del writer riminese Burla Manu.
- ore 17.00 e ore 18.30 – Laboratori per bambini e bambine a cura della libreria Viale dei Ciliegi 17 – Rimini: Coloriamo il mondo gioco pittorico collettivo ispirato all’Action Painting (dai 4 anni) e Street Art per la pace per costruire il proprio messaggio partendo dalle opere realizzate da Banksy in Palestina (dai 7 anni).
- ore 18.00 – Presentazione del libro di Andrea Maestri dal titolo “Il penultimo respiro di Gaza”, edito da Left. L’autore – socio volontario di EducAid, avvocato, attivista per i diritti umani – è tra i pochi ad avere raggiunto il valico di Rafah dopo il 7 ottobre 2023. Nel volume la cronaca della missione ed una disamina storica della vicenda israelo-palestinese, Modera l’incontro Francesco Cavalli, giornalista e produttore televisivo.
- ore 19.00 – Dibattito a cura di Rimini4Gaza sulle violazioni dei diritti umani e dell’accesso alle cure nella Striscia di Gaza. Partecipano Angelo Stefanini – medico, volontario del Palestinian Children’s Relief Fund ed ex-direttore dell’OMS per i Territori Occupati – e, da remoto, Ghassan Abu-Sittah, medico chirurgo britannico-palestinesee docente all’Università Americana di Beirut, noto per per il suo lavoro nei contesti di crisi umanitarie a Gaza e in Medio Oriente.
- ore 20.30 – 24.00 – Dance floor sull’erba con una consolle d’eccezione: dj Fullnelson e dj David (Daf) per Velvet Club & Factory e Ricky + Francesco Cardelli e Kambo per Funk Rimini.
Domenica 15 settembre
- dalle ore 16.00 alle 22.30 – Sul palco saliranno i più noti cantautori riminesi: Riccardo Amadei; Andrea Amati; Eleonora Elettra; Sandro Joyeux; Daniele Maggioli; Federico Mecozzi; Modula Massimo-Giacomo Depaoli-Daniele Torri; Francesco Mussoni; Nashville & Backbones; Paura E Delirio Acoustic Duo; Lorenzo Semprini; Tonino Tremila; Jabel Kanuteh – Heart of Kora e Marco Zanotti duo. Special guest la cantante siriana Mirna Kassis accompagnata da Matteo Damele e Tomas Jan Milner. Nel corso del concerto letture di autori arabi a cura di Sara Galli e Malak Alkhatib.
- ore 17.00 – Laboratori creativi per bambini e bambine proposti da Arci Servizio Civile Rimini ed Associazione Arcobaleno. Stampa live di t-shirt solidali presso lo stand di Grotta Rossa (Spazio Pubblico Autogestito).
Un ringraziamento speciale per il supporto a Operazione Colomba; TeamBòta; Corrente Alternativa – APS; inéditart; Marcello Dolci; Alessandro Pagliarani; Michele Zaccaria; Stefano Jiménez Zambardino.
L’evento è organizzato in partnership con Provincia di Rimini; Comune di Rimini, Città di Riccione, Comune di Santarcangelo di Romagna; Anthea; Asilo Svizzero Ceis; Il Millepiedi cooperativa sociale; Cgil Rimini e Gruppo Icaro TV . E reso possibile grazie al coinvolgimento di Risuona Rimini e della Cooperativa sociale Cento Fiori che hanno a loro volta invitato a portare il proprio contributo altre associazioni, imprese profit e i più importanti nomi della scena musicale autoriale riminese con il comune obiettivo di tenere acceso un faro su quel martoriato lembo di terra.