80 anni Liberazione Rimini

18 Set 2024

In occasione degli ottant’anni dalla Liberazione di Rimini, il Comune ha preparato “Rimini. Guerra, rinascita e futuro. 80 anniversario 1943-1945”, un ricco calendario di incontri e conferenze.

La celebrazione ufficiale sarà sabato 21 settembre 2024 alle 9,30, quando al Teatro Amintore Galli (piazza Cavour) si svolgerà il seminario “Raccontare la guerra per educare alla pace”: un convegno rivolto alle istituzioni, agli studenti e ai cittadini tutti, alla presenza di Martin Schulz, ex presidente del Parlamento europeo e con l’introduzione della storica contemporaneista Patrizia Dogliani, modera Cristina Gambini. L’incontro è a cura dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e del Comune. La mattinata si concluderà alle 12 in piazza Cavour, con la deposizione di una corona d’alloro sulla lapide dedicata ai caduti per la liberazione della città.

Nel pomeriggio, alle 17,30, nella Sala della Cineteca e nel Cortile della biblioteca Gambalunga, si terrà la presentazione del gioco storico da tavolo “Rimini libera. 21 settembre 1944. La nostra Resistenza!”  L’evento è a cura dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea Provincia di Rimini con la collaborazione del Comune e della Biblioteca Gambalunga. Il gioco è una produzione di Giacomo Santopietro per Sir Chester Cobblepot.

Domenica 22 settembre 2024 sarà la volta di un’escursione organizzata dal Cai Rimini, la “Camminata inclusiva della Liberazione”, un percorso che toccherà i luoghi simbolo della battaglia sul colle di Covignano. Il ritrovo dei partecipanti è previsto per le 8,30 in via Covignano,100 metri dopo l’ingresso alle scuole Marvelli. La prenotazione è obbligatoria al 348 8400715.

Gli appuntamenti proseguiranno fino a fine mese: uno degli ultimi sarà mercoledì 25 settembre 2024, quando alle 17, nella rotonda Amedeo Montemaggi, presso piazzale Cesare Battisti, verrà inaugurato un totem monumentale in omaggio all’illustre cittadino, storico della Linea Gotica.

Il progetto è realizzato con il contributo dalla Regione Emilia Romagna.

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