GIFRA – Giornate Filateliche Ravennati
Sabato 21 Settembre 2024, tra le ore 9 e le 18,30, si svolgerà a Ravenna, presso la sala espositiva della Parrocchia di Santa Maria del Torrione, in Via Umberto Majoli 8, la 27° edizione della manifestazione GIFRA (Giornate Filateliche Ravennate).
La manifestazione “GIFRA”
La manifestazione Gifra 2024, arrivata alla 27° edizione, si svolgerà presso la chiesa di Santa Maria del Torrione, in un locale ampio sottostante la chiesa, nella sola giornata di sabato 21 Settembre 2024, dalle 9 alle 18,30 e parteciperanno commercianti di filatelia, cartoline d’epoca e monete provenienti dal Nord Italia. Fino al 2006 si svolgeva al Pala De Andre’ , dal 2007 al 2019 all’Almagià, un anno non si è svolto a causa del Covid e dal 2021 a Santa Maria del Torrione.
Per l’occasione il Circolo Filatelico Numismatico Dante Alighieri di Ravenna, promotore della manifestazione grazie ai suoi soci, ha realizzato un foglietto erinnofilo riproducente opere di pittori ravennati ed esattamente Alessandra Morigi, Amedeo Mignogna, Natalia Santi e Julia Mishakhina. Inoltre verranno realizzate due cartoline con riprodotte un’opera di Roberto
Marchini per gli 80 anni della liberazione di Ravenna ed una opera di William Salmin. Infine il consueto libretto contenente 4 francobolli che riprodurrà un’opera di Alberto Cottignoli, pittore ancora non considerato a Ravenna nonostante i successi ottenuti a cominciare dal Giappone e in molte altri paesi.
Fra l’altro il libretto sarà riprodotto sul catalogo Unificato, il più importante catalogo nazionale di francobolli.
Il tutto sarà coronato da un annullo postale speciale che sarà utilizzato nella sola giornata di sabato 21 Settembre 2024.
Info utili
Ingresso gratuito, ampio parcheggio della parrocchia di Santa Maria del Torrione in Via Majoli 8, gratuito.
Possibilità per tanti collezionisti di partecipare ad un evento che si svolge una volta all’anno dal 1997 e di poter non solo comprare monete, francobolli, cartoline d’epoca ma anche di poter vendere a commercianti, professionisti del settore quanto si ritrovano eccedenze nelle loro collezioni e di vendere materiale ereditato non di loro interesse.