Rimini: Affido e adozione
Ente promotore
Descrizione
Il progetto mira prima di tutto a promuovere sul territorio una cultura dell’infanzia e dell’adolescenza, la tutela dei ragazzi e delle ragazze, l’ascolto del loro bisogni e il sostegno della comunità alla loro crescita. L’esperienza maturata dai servizi in questi ultimi anni è quella di constatare quanto le decisioni dell’autorità giudiziaria minorile contemplino una tendenza alla permeabilità tra l’istituto dell’affido e l’istituto dell’adozione, anche in ragione del mantenimento di trame affettive tra il minorenne e la sua famiglia di origine come presupposto di una crescita senza cesure, ma che integra storie di vita e di rapporti familiari. Tale evoluzione ha determinato un ripensamento riguardo all’utilità di mantenere separati i modelli operativi dell’adozione e dell’affido in virtù di un modello che contempli percorsi comprensivi di permeabilità, seppur rispettando la specificità dei due istituti a tutela dei minori di età, rendendo necessaria una maggiore integrazione tra le due équipe rispetto ad alcune attività, ma mantenendo le rispettive specificità.
La progettazione deve essere finalizzata alla realizzazione i seguenti obiettivi:
- sostenere e rafforzare le competenze genitoriali delle famiglie affidatarie e adottive
- prevenire e ridurre l’isolamento e solitudine di queste famiglie
- prevenire il drop out
- migliorare le relazioni all’interno della famiglia con i figli naturali
- supportare i minori in affido e i figli adottati
- creare e rafforzare relazioni significative fra famiglie accoglienti affidatarie e adottive
- promuovere una rete di supporto con gli enti del territorio
- sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’affido e dell’accoglienza.
Il Comune, nella scelta della soluzione progettuale più rispondente ai propri scopi e obiettivi si atterrà ai seguenti criteri di scelta:
- Qualità (in termini di adeguatezza della proposta al perseguimento delle finalità indicate nel progetto), sostenibilità della proposta progettuale ed elementi innovativi del progetto;
- Impegno organizzativo del co-proponente, da intendersi come risorse umane (qualificate e non), finanziarie e strumentali devolute dal proponente al progetto, che rappresentino una porzione significativa dei costi del progetto e non coperte da contributo pubblico.
Durata del progetto: un anno con possibilità di prosecuzione per un ulteriore anno per una somma totale di 39.500 €.
Soggetti ammissibili
Enti del Terzo settore
Come fare domanda
Per informazioni
Link alla pagina dedicata al bando
Responsabile procedimento: massimiliano.alessandrini@comune.rimini.it
Allegati
Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalla fonte ufficiale degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. VolontaRomagna Odv non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare BandiNews come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali.
CHIEDI UNA CONSULENZA
Per compilare il modulo è necessario registrarsi su MyCsv
ISCRIVITI ALLA BANDINEWS
Per compilare il modulo è necessario registrarsi su MyCsv