Piano di zona 2025

A partire da martedì 1 luglio 2025, il Distretto socio-sanitario di Riccione dà ufficialmente il via al percorso di costruzione del Programma attuativo 2025 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale, lo strumento cardine per la pianificazione annuale dei servizi e degli interventi in ambito sociale e sanitario.
I tavoli tematici coinvolgeranno attivamente enti locali, Ausl Romagna, istituzioni scolastiche, enti del Terzo settore, sindacati e stakeholder del territorio. L’obiettivo è quello di costruire in maniera condivisa una rete di servizi sempre più aderente ai bisogni reali della comunità, nel segno della corresponsabilità e della cooperazione tra soggetti pubblici e privati.
Il Programma attuativo annuale rappresenta la concretizzazione operativa del Piano di zona traducendo in azioni e risorse gli obiettivi strategici condivisi. I tavoli saranno occasione per confrontarsi sui bisogni del territorio e per avanzare proposte migliorative a favore di una comunità più inclusiva e resiliente.
Il calendario degli incontri
Il ciclo di incontri sarà suddiviso per aree tematiche, con un’assemblea plenaria finale dedicata alla restituzione degli esiti, queste le date:
Tavolo non autosufficienza/inclusione
martedì 1 luglio 2025 ore 14.30 – 18.15
Presso la sede della Biblioteca del Comune di Riccione – Via Lazio 10 – Sala I Piano
- area anziani ore 14.30 – 16.15
- area disabili ore 16.30 – 18.15
Tavolo minori, famiglie e giovani
mercoledì 2 luglio 2025 ore 14.30 – 16.30
Presso la sede della Biblioteca
del Comune di Riccione – Via Lazio 10 – Sala I° Piano
Tavolo povertà
giovedì 3 luglio 2025 ore 15.00 – 17.00
Presso la sede della Biblioteca
del Comune di Riccione – Via Lazio 10 – Sala I° Piano
Plenaria
giovedì 10 luglio 2025 ore 15.30 – 17.30 – Restituzione esiti tavoli
Presso la Sala del Consiglio
del Comune di Riccione Via V. Emanuele II n. 2
Al termine del percorso, sarà redatto il nuovo Programma attuativo annuale 2025, frutto del lavoro partecipato e sinergico degli attori sociali, in una logica di sistema, corresponsabilità e interconnessione, che tradurrà in interventi concreti le priorità emerse durante i tavoli.