Il progetto si propone di realizzare uno spazio fisico nel centro di Rimini di circa 1.000 metri quadrati per accogliere diverse realtà provenienti dal mondo dell’associazionismo e delle imprese sociali che interagiscano fra di loro per realizzare servizi sociali e culturali, favorendo nuove forme occupazionali.
Queste azioni si devono basare sul rispetto dell’ambiente, della dignità umana e dell’eguaglianza. Il progetto è condiviso da Arbor Vitae, Auser Rimini, Casa Circondariale, Federconsumatori, Gas Equo Sud, Libera, Pacha Mama, ReDiVita, Spazio Lavoro, Terre Solidali, Fuori dal Fango.