Accreditati al 5 per mille

Le organizzazioni non profit possono beneficiare del 5 per mille come strumento di sostegno per raccogliere fondi in maniera continuativa: ogni anno, infatti, in corrispondenza della dichiarazione dei redditi, i contribuenti possono scegliere a chi destinare il 5 per mille della propria Irpef senza costi aggiuntivi.

Come iscriversi al riparto del 5 per mille

Gli enti del Terzo settore (Ets), che non sono già presenti nell’elenco permanente, devono fare riferimento al Ministero del lavoro e delle politiche sociali per il tramite dell’Ufficio del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore – Runts, indicando direttamente in piattaforma l’accreditamento al 5 per mille.

Obblighi di rendicontazione

Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sono stati pubblicati i nuovi modelli di rendicontazione del 5 per mille. I format e le linee guida sono contenuti nel decreto direttoriale n. 488 del 22 settembre 2021 e si riferiscono al rendiconto del contributo a partire dall’anno finanziario 2020.

Tra le novità più rilevanti, è stato chiarito come l’obbligo di pubblicare sul proprio sito web gli importi percepitie il rendiconto con la relazione illustrativa riguardi solamente gli enti che hanno percepito un contributo pari o superiore a 20.000 euro