Amarcort Film Festival 2022

Amanti dei corti? Allora l’occasione giusta è offerta da Amarcort Film Festival, il festival internazionale sui cortometraggi nato nel 2008 a Rimini e dedicato a Federico Fellini. Sono ben 200 i cortometraggi che saranno proiettati, provenienti da 70 Paesi del mondo, nella settimana che va da martedì 22 a domenica 27 novembre 2022.

Sette i luoghi in cui si svilupperà il programma del Festival: Teatro degli Atti, i cinema Fulgor e Tiberio, il Museo della Città, la cineteca comunale, l’ex cinema Astoria e il Cinemino

Anche la quindicesima edizione del concorso si suddivide in due parti:

1. il concorso internazionale di cortometraggi, con le sue 11 sezioni, suddivise per genere, durata, provenienza e quest’anno anche per tema; appuntamento che si conferma come uno dei più seguiti dagli autori di tutto il mondo, con 200 film selezionati da 70 Paesi su un totale di oltre 1.400 cortometraggi iscritti.
2. il Festival vero e proprio che lo accompagna con un calendario denso di eventi

L’ingresso è gratuito, per poter accedere a tutti gli eventi è necessario accreditarsi compilando il modulo online.

Qui il programma del Festival

Alcuni eventi proposti

Il “Premio Burdlaz” –  riservato ai giovani registi alla loro opera prima che abbiano risentito dell’ispirazione data dall’opera di Federico Fellini; il primo a ricevere questo premio sarà Marco Chiappetta con il suo film “Santa Lucia”.

Il Premio “Un Felliniano nel mondo” e la serata “Fellini Talk” –  per gli artisti che nella loro carriera hanno avuto la possibilità e la fortuna di collaborare con Fellini. Quest’anno il premio sarà consegnato a Nicola Piovani. La serata di premiazione – organizzata in collaborazione con il Comune di Rimini e in particolare con la Cineteca comunale e il Fellini Museum – è in programma giovedì 24 novembre al Teatro Degli Atti, alle 20,30, nella cornice “Fellini Talk”.  L’iniziativa, che rientra tra le attività del Fellini Museum, proporrà la presentazione dei libri “Dizionario intimo” di Daniela Barbiani, e “Kundera e Fellini” di Stefano Godano. Oltre ai due autori, alla serata interverranno Massimo Rizzante, Samuele Bersani, Rosita Copioli, e Milo Manara, quest’ultimo insignito del premio “Un felliniano nel mondo” nel 2020. La serata, condotta da Lorenza Foschini, sarà arricchita dagli intermezzi musicali del Quartetto EoS e dai saluti di Francesca Fabbri Fellini, Simona Meriggi (direttrice artistica Amarcort Film Festival) e dell’assessore del Comune di Rimini, Kristian Gianfreda. Letture a cura di Nicoletta Fabbri.

I mille cancelli di Filippo – proiezione del documentario il 26 novembre alle 16, in cineteca, insieme al regista Adamo Antonacci, al produttore Alessandro Salaorni e al protagonista Filippo Zoi, venticinquenne autistico con la passione del disegno e dei cancelli. Allo stesso tema sarà dedicata la serata del 23 novembre, alle 20 sempre in cineteca, con la proiezione di cortometraggi selezionati e presentati da un gruppo di ragazzi in collaborazione con la AUSL Romagna e il progetto socio-sanitario Spazio Meraki.

25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne – per questa data Amarcort vuole raccontare la figura femminile: la donna coraggiosa, tenace, intraprendente, forte. Il titolo della giornata, “Nessuno ci può limitare” prende spunto da un video spot della riminese Giorgia Ubaldi (autrice anche del disegno e della videosigla di questa edizione del Festival), già vincitore di un concorso indetto dalla Provincia di Rimini nel 2021.

Il Festival per i giovani

• Proiezione di corti sul tema del cyberbullismoa tema per i ragazzi delle scuole superiori.
• Per i più piccoli si parla di ambiente, con la proiezione di “Acqua Team – Missione Mare” e l’incontro con il suo disegnatore, Andrea Mazzoli.
• Ai ragazzi della scuola media viene affidato il compito di valutare i cortometraggi della nuova sezione competitiva BeaParent, dedicata al tema del rapporto genitori-figli.
• I ragazzi delle scuole avranno poi anche la possibilità di partecipare come giurie: oltre alla sezione “BeaParent” per gli studenti delle scuole medie, anche i “Miranda” saranno sottoposti al giudizio dei giovanissimi delle scuole elementari e i “Gironzalon” saranno valutati dagli studenti delle scuole superiori.