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Bando Terzo Settore

Ente promotore

Scadenza

Descrizione

** Aggiornamenti **

Con la Dgr 841/2018 sono state apportate alcune modifiche al bando 699/2018.

Tali modifiche sono state effettuate per la correzione di alcuni refusi e per rendere più chiari i criteri a cui i destinatari dei finanziamenti devono attenersi per la redazione e presentazione dei progetti candidati.

In particolare le modifiche riguardano l’elencazione delle spese non ammesse a finanziamento di cui al paragrafo 11 “Presentazione delle domande e ammissibilità dei progetti” dell’Allegato A della Dgr n. 699/2018 sopra richiamata.

Di seguito:

Si precisa inoltre che per quanto detto al paragrafo 8 del bando, il numero massimo di progetti per Distretto è fissato come indicato in tabella poiché calcolato in rapporto al budget assegnato e al massimo finanziabile nella logica di assicurare la maggiore sostenibilità possibile di progetti di alto impatto, evitando la frammentarietà degli interventi.

***

Al via il Bando per il finanziamento e il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da Organizzazioni di volontariato o Associazioni di promozione sociale, approvato in questi giorni dalla Giunta regionale Emilia-Romagna con un apposito provvedimento, che stabilisce criteri e risorse disponibili a livello territoriale per la realizzazione di progetti in ambito sociale.

Sono oltre 1,7 milioni di euro, i fondi che il Governo, in attuazione del codice del Terzo Settore (uno dei decreti attuativi della riforma), ha messo a disposizione delle Regioni per sostenere il Terzo Settore – che in Emilia-Romagna comprende 3.086 organizzazioni di volontariato e 4.283 associazioni di promozione sociale – nella realizzazione di interventi a carattere sociale particolarmente innovativi.

Incontri informativi in provincia

Volontarimini, Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Rimini, ha organizzato due incontri informativi in plenaria  nei due Distretti a cui seguiranno tavoli di co-progettazione:

  • Riccione, mercoledì 6 giugno, ore 16 – via Torino 19 – l’incontro è rivolto a Odv e Aps del distretto di Riccione.
    Tavoli di co-progettazione: 12 giugno alle 16 in via Torino, 19 a Riccione; 19 giugno alle 16 in via Concia, 18 (sala ex Lavatoio) a Morciano; 11 luglio alle 16 in via Torino, 19 a Riccione 
  • Rimini, giovedì 7 giugno, ore 16 – sala del Giudizio del Museo della Città, via Tonini 1 – l’incontro è rivolto a Odv e Aps del distretto di Rimini
    Tavoli di co-progettazione: 13, 21 giugno e 10 luglio alle 16, Casa delle associazioni G. Bracconi, via Covignano, 238 Rimini 

Per informazioni scrivere a progetti@volontarimini.it

Aree prioritarie

L’Ufficio di piano del Distretto di Riccione, rispetto alle aree prioritarie regionali ha indicato a livello locale la seguente priorità:

  1. contrasto a condizioni di fragilità e di svantaggio della persona al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale, con particolare riferimento alle persone senza dimora, a quelle in condizioni di povertà assoluta o relativa e ai migranti.

L’Ufficio di Piano del Distretto di Rimini, rispetto alle aree prioritarie regionali ha indicato a livello locale le seguenti priorità:

  1. sviluppo e rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità e della corresponsabilità, anche attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni comuni
  2. contrasto alle solitudini involontarie specie nella popolazione anziana attraverso iniziative e percorsi di coinvolgimento partecipato
  3. sviluppo di forme di welfare generativo di comunità anche attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato in attività di utilità sociale dei soggetti che beneficiano di prestazioni di integrazione e sostegno al reddito nonché degli altri appartenenti alle categorie di cui all’articolo 1, comma 312, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e all’articolo 1, commi 86 e 87, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.

Le risorse per provincia

Il totale delle risorse messe a bando dalla Regione Emilia-Romagna, che ammontano appunto a un milione e settecento mila euro, sono suddivise a livello locale in proporzione al numero dei cittadini residenti. A Bologna andranno 391,5 mila euro; Modena 272,4 mila euro; Reggio-Emilia 206,7 mila euro; Parma 156,2 mila euro; Forlì-Cesena 153 mila euro; Ravenna 152,1 mila euro; Ferrara 135,5 mila euro; Rimini 130,9 mila euro; Piacenza 128, 7 mila euro.

Il numero dei progetti realizzabili da parte delle organizzazioni di volontariato (Odv) e delle associazioni di promozione sociale (Aps) potrà variare, a livello locale, in ragione dei singoli budget territoriali messi a disposizione, e il finanziamento regionale richiesto per ciascuno di essi non potrà essere inferiore a 12 mila euro né superare l’importo di 22,5 mila euro.

I beneficiari

Beneficiari delle risorse di cui al presente Bando sono:

  1. le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale di cui alla L.R. n. 12/2005 e ss.mm. alla data di approvazione del presente Bando;
  2. le associazioni di promozione sociale iscritte nel registro regionale di cui alla L.R. n. 34/2002 e ss.mm. alla di approvazione del presente Bando.

Come presentare la domanda

Le domande e la relativa documentazione dovranno essere trasmesse entro le 12 del 14 luglio 2018 contestualmente:

Dovrà essere utilizzata, a pena di esclusione, la modulistica predisposta e scaricabile dalla pagine web dedicata al bando Bando DGR 699/2018 per il finanziamento e il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da Organizzazioni di volontariato o Associazioni di promozione sociale.

Il ruolo del Centro di Servizio

Nella delibera si legge che “la Giunta regionale ha ritenuto opportuno attivare una procedura di co-progettazione finalizzata alla definizione e alla realizzazione di specifici progetti per lo sviluppo di reti associative tra organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale e per rafforzare la loro capacity building al fine affinare il partenariato progettuale e il rapporto con gli Enti locali per implementare l’offerta di servizi nel contesto della programmazione territoriale di distretto socio sanitario.

I soggetti individuati per la co-progettazione sono gli Enti gestori dei Centri di servizio di cui all’art. 61 del D.Lgs. 117/2017 in quanto si ritiene che, in ragione delle loro peculiari competenze, potranno essere soggetti facilitatori per la creazione di reti di partenariato per la programmazione e la realizzazione di progetti che insistano sulle problematiche individuate a livello di territorio distrettuale in stretta sinergia con gli enti locali e secondo gli obiettivi generali e le aree prioritarie di intervento più sopra individuate e che potranno essere presentati relativamente al presente Bando”.

Soggetti ammissibili

Come fare domanda

Per informazioni

Allegati

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalla fonte ufficiale degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. VolontaRomagna Odv non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare BandiNews come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali.

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