La Banca d’Italia, nel rispetto delle norme statutarie e delle delibere assunte in materia dai competenti organi decisionali, concede contributi per iniziative d’interesse pubblico e somme a scopo di beneficenza (nella pagina web, indicazioni nel secondo paragrafo).
Nel sito dell’istituto sono pubblicati i criteri e le modalità che regolano la concessione di contributi a soggetti pubblici e privati.
In particolare, i contributi liberali sono volti a sostenere proposte progettuali di organizzazioni non-profit in ambito socio-culturale, in via preferenziale per le seguenti attività:
- ricerca, cultura e educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza)
- ricerca scientifica e innovazione tecnologica
- attività di accademie e istituzioni culturali di primario rango operanti a livello nazionale nella promozione e nel sostegno della cultura umanistica, storica e scientifica
- promozione a livello nazionale della qualità della formazione giovanile e scolastica
- beneficenza, solidarietà, pubblico interesse
Come presentare la domanda
Le domande di contributo dovranno indicare l’importo richiesto. È necessario che le richieste siano accompagnate da un piano illustrativo volto a definire con precisione e attendibilità il progetto da realizzare; il piano dovrà essere corredato di preventivi di spesa, nonché di documenti che attestino la presenza di una fonte di finanziamento ulteriore, esterna al soggetto proponente.
Le richieste dovranno pervenire agli Uffici della Banca d’Italia (Servizio Segreteria particolare del Direttorio e comunicazione, Divisione Rapporti istituzionali, via Nazionale 91, 00184 Roma). Le domande potranno essere inviate anche tramite pec, all’indirizzo spa@pec.bancaditalia.it entro il 31 agosto 2018.
Questo il Modulo per la presentazione della richiesta di contributo liberale