Rimborsi per progetti rivolti al benessere dei giovanissimi

Il Comune di Forlì, attraverso il Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese, intende sostenere nuove progettualità dedicate a preadolescenti e adolescenti frequentanti la Scuola secondaria di primo grado e il primo triennio della Scuola secondaria di secondo grado e ai loro genitori.
Indagini nazionali e locali e numerosi indicatori evidenziano chiaramente lo stato di malessere delle giovani generazioni. La crisi sociale causata da una situazione pandemica non ancora del tutto conclusa ha fatto emergere forme di disagio e atteggiamenti antisociali, forme di ritiro e sfiducia verso il futuro; le limitazioni delle occasioni di socializzazione e incontro in presenza hanno ampliato criticità già presenti e hanno fatto emergere difficoltà nuove.

Il territorio forlivese può esprimere capacità di reazione e progettualità funzionali sia a prevenire tali situazioni di disagio sia a ridurre quelle già emerse e riportate da famiglie, Scuole, Servizi territoriali sociali e sanitari e da contesti extrascolastici e del tempo libero. Il Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese, che opera dal 2018 a livello distrettuale, ha la funzione di promuovere e sostenere tali progettualità.

Finalità

Promuovere il benessere familiare e della comunità cittadina, prevenire forme di disagio e sostenere una rinnovata fiducia nelle capacità individuali e di gruppo e in generale verso il futuro è un imperativo in questa fase storica. I contesti di vita dei ragazzi necessitano di nuove opportunità e di nuove azioni per favorire la crescita individuale, la socializzazione e una rinnovata partecipazione alla vita comunitaria.

Il presente avviso, in linea con i precedenti, si propone pertanto di far emergere e valorizzare proposte innovative, vicine agli interessi dei giovanissimi, che abbiano un approccio informale e attrattivo e che possano contrastare e far evolvere la tendenza sopra evidenziata.

I progetti che potranno essere ammessi al contributo si connotano come opportunità extrascolastiche “a bassa soglia”, aperte a tutti gli interessati in età 12/17 anni e alle loro famiglie e mirano in sintesi a:

• contrastare e far fronte agli effetti negativi prodotti dalla situazione pandemica sui giovanissimi e sulle loro famiglie, promuovendo ed incentivando processi di partecipazione, inclusione e coesione sociale;
• proporre percorsi coinvolgenti e innovativi che vedano la partecipazione e il protagonismo di ragazzi di età diverse.

Aree tematiche dei percorsi laboratoriali ed esperienziali

Potranno essere presentate proposte che afferiscono alle seguenti aree tematiche:

a) Teatrale nelle sue diverse forme: recitazione, improvvisazione teatrale, musical, ecc.

b) Tecnologie digitali, nuovi mezzi di comunicazione e loro utilizzo creativo (fotografia, social, coding, thinkering… )

c) Giochi da tavolo di nuova impostazione – giochi di strategia, di abilità manuale o di comunicazione – intesi anche come strumenti di apprendimento e crescita e che consentano di sperimentare sia approcci competitivi sia collaborativi

d) Creatività manuale e artigianale (es. riparazioni meccaniche, riutilizzo creativo di oggetti e materiali diversi, falegnameria, creta e altri materiali naturali…)

Ogni proposta dovrà tenere conto delle seguenti indicazioni:

a) età dei partecipanti: ogni percorso dovrà specificare la fascia di età a cui è rivolto tra le seguenti:

•  ragazzi e ragazze della Scuola Secondaria di primo grado
•  ragazze e ragazzi dei primi tre anni della Scuola Secondaria di secondo grado
•  ragazze e ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado e dei primi tre anni della Scuola Secondaria di secondo grado (possono essere proposti due gruppi in contemporanea o in periodi diversi per le due fasce d’età);

b) numero e tipologia dei partecipanti: ciascun percorso dovrà essere rivolto ad un gruppo formato da non oltre 20 partecipanti (il numero esatto potrà essere definito con il soggetto organizzatore e potrà variare da un minimo di 10 ad un massimo di 20); i ragazzi iscritti non faranno parte di gruppi precostituiti e non sono da intendersi come una sorta di “gruppo- classe”;

c) periodo: aprile/dicembre 2023 con una particolare attenzione ai periodi delle festività e delle vacanze, di norma libere da impegni scolastici/sportivi o culturali e più carenti di opportunità e rapporti amicali;

d) durata: ciascuna proposta laboratoriale dovrà articolarsi in minimo 6 incontri a cadenza settimanale, della durata di circa 2 ore ciascuno (potranno essere accolte proposte diverse qualora il progetto ne evidenzi la necessità e sostenibilità);

e) incontri per genitori: devono essere previsti due incontri per i genitori dei ragazzi coinvolti intesi quali momenti integranti del progetto da organizzarsi con modalità che prevedano la partecipazione attiva dei genitori (presentazione degli obiettivi e condivisione degli esiti – cambiamenti rilevati, nuove competenze e interessi, difficoltà, proposte per il futuro…);

f) modalità di verifica e valutazione: il progetto dovrà indicare modalità e strumenti di monitoraggio/verifica degli esiti sia con i ragazzi che con i genitori.

Il percorso laboratoriale oltre che opportunità ludica e di apprendimento, è da intendersi come strumento che offre a ragazze e ragazzi occasioni di incontro, socializzazione, scambio e confronto dunque pretesto per fare nuove amicizie, scoprire luoghi diversi, parlare di sé e confrontarsi, mettersi in gioco, scoprire passioni e talenti e conoscere adulti significativi.

Collaborazioni, accordi, promozione

Il Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese concorre alla massima diffusione delle proposte selezionate; ogni realtà dovrà predisporre materiali informativi per promuovere le attività previste. U n operatore del Centro per le Famiglie o di un Comune del territorio sarà presente all’avvio di ciascuna edizione di ogni percorso laboratoriale.

Progetti finanziabili

I progetti devono essere volti a perseguire i seguenti obiettivi:

• promozione delle relazioni per ragazzi nella fascia d’età 12/17 e attivazione di nuove reti amicali e sociali anche intergenerazionali e interculturali;
• contrasto all’isolamento e prevenzione del cosiddetto “ritiro sociale” dei giovanissimi;
• sviluppo di nuove competenze e di apprendimenti informali;
• promozione della partecipazione e del protagonismo attivo degli adolescenti quali attori di promozione del benessere, privilegiando forme di peer tutoring, sostenendo e valorizzando i loro talenti (con particolare riferimento alle nuove tecnologie e ai nuovi linguaggi) e sostenendo le loro competenze emotive e relazionali;
• contrasto alle condizioni di isolamento favorendo la conoscenza di contesti educativi e la sperimentazione di attività innovative volte anche a sostenere l’apprendimento o l’arricchimento della lingua italiana, sperimentando stili e registri comunicativi diversi.

Saranno finanziati fino a un massimo di 7 percorsi laboratoriali, di cui massimo 2 nei Comuni del comprensorio.

Tutte le altre informazioni si trovano nell’Avviso allegato

La domanda deve essere redatta utilizzando la modulistica allegata, corredata dal progetto e relativa articolazione delle spese (All. A e B).

La domanda, indirizzata al Dirigente del Servizio Benessere Sociale e Partecipazione – Comune di Forlì, dovrà riportare nell’oggetto la seguente dicitura “Avviso pubblico contributi per progetti per preadolescenti e adolescenti – Nominativo soggetto richiedente“.

La domanda deve pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 11 aprile 2023, pena l’inammissibilità, con una delle seguenti modalità:

• trasmissione tramite casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC istituzionale del Comune di Forlì: comune.forli@pec.comune.forli.fc.it corredata dalla copia del documento di identità del legale rappresentante del soggetto richiedente se non firmata digitalmente
• trasmissione tramite posta elettronica ordinaria all’indirizzo e-mail: centrofamiglie@comune.forli.fc.it corredata della copia del documento di identità del legale rappresentante del soggetto richiedente se non firmata digitalmente

La presentazione della domanda è a totale ed esclusivo rischio del richiedente, il quale si assume ogni responsabilità in caso di mancata o tardiva ricezione della medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa la responsabilità del Comune di Forlì ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, la domanda non dovesse pervenire entro il termine previsto.

Avviso – formato pdf – 548 Kb

Allegato A – Modello domanda di contributo – formato odt – 20 Kb

Allegato A – Modello domanda di contributo – formato pdf – 118 Kb

Allegato B – Scheda progetto – formato odt – 13 Kb

Allegato B – Scheda progetto – formato pdf – 63 Kb