In occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, le associazioni Cambia-Menti e DireUomo Rimini, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e con i patrocini del Comune di Santarcangelo di Romagna, del Comune di Rimini e della Provincia di Rimini, hanno organizzato la “Camminata degli uomini”, per ribadire che la violenza di genere è solo la punta di un iceberg che ha le proprie radici in un preciso retaggio culturale.
L’appuntamento è per sabato 12 marzo con ritrovo alle 14,30 presso l’Arco d’Augusto.
Il senso di questa iniziativa è quello di dare un segnale importante e che non sia solo simbolico: è il momento che gli uomini comincino a metterci la faccia, a scendere in campo in prima persona per un reale e concreto cambiamento degli uomini per gli uomini.
Il lavoro nell’ambito delle pari opportunità, così come nel contrasto alla violenza di genere, non consiste soltanto nell’agire di pochi addetti ai lavori su soggetti particolari implicati in condotte inadeguate, ma riguarda tutti gli uomini.
È necessario che ogni uomo si attivi in prima persona nella propria quotidianità, interrogandosi sulla qualità delle proprie modalità relazionali, affettive ed emozionali.
La violenza di genere colpisce le donne, ma è un problema degli uomini. Cambiare si può.