Dal prossimo gennaio la Regione metterà a disposizione 600 mila carte per i giovani, che verranno progressivamente distribuite a titolo gratuito da tutti i Comuni, a partire da Parma e Forlì, attraverso i centri giovanili, gli Informagiovani o le biblioteche.
In particolare, i ragazzi titolari di Carta giovani potranno acquisire punti attraverso lo svolgimento di attività a valenza civica, promosse dai Comuni o da questi in collaborazione con soggetti del privato sociale, ottenendo in cambio agevolazioni in diversi settori e offerte formative. Le attività tra le quali potranno scegliere riguardano l’ambito educativo-sportivo, sociale, artistico-culturale, formativo e ambientale.
I progetti volti a promuovere il protagonismo giovanile saranno selezionati da un comitato tecnico di coordinamento, organismo rappresentativo dei diversi attori coinvolti e istituito sulla base delle indicazioni politiche della Cabina di regia regionale per l’attuazione degli interventi inseriti nell’Accordo Geco 2, tra i quali rientra anche la Carta giovani dell’Emilia-Romagna.
La Carta giovani Emilia-Romagna sarà promossa, da febbraio 2013, attraverso un tour in camper nei nove territori provinciali della regione, raccontata con video, blog e con incontri e iniziative in collaborazione con gli Enti locali.