Compie un anno “Casa dolce casa”. Si tratta del progetto di Agevolando Rimini, nato da una bella intuizione di Silvia Sanchini che si è realizzato grazie alla generosità della famiglia Ceccarini-Pasini. Un sogno diventato realtà esattamente il 27 maggio 2019.
Ma partiamo dall’inizio. Dopo mesi di ricerche nel territorio e una campagna realizzata coinvolgendo ragazzi e volontari, l’associazione Agevolando ha incontrato la famiglia che ha deciso di mettere a disposizione dell’associazione un immobile in comodato d’uso gratuito per un progetto di housing sociale.
È partita così la nuova avventura di tre giovani neomaggiorenni che, seguiti e sostenuti dai volontari e dai collaboratori dell’associazione, hanno cominciato il loro percorso verso l’autonomia.
“In questo anno abbiamo imparato come si vive da soli – spiegano Abou e Amadou (nella foto) – grazie all’aiuto dei volontari che ci hanno ascoltato e insegnato un sacco di cose. Abbiamo imparato a tenere in ordine la casa, come si paga una bolletta, come fare le pulizie… Lunida ci è venuta sempre a trovare e potevamo parlare di tutto con lei. La cosa più difficile è rispettare alcune regole ma con un po’di pazienza e aiutandoci l’uno con l’altro abbiamo risolto tutto”.
L’associazione Agevolando ha raccontato questo primo intenso anno di vita nell’appartamento con una gallery fotografica su Facebook, anche per ringraziare tutte le persone che a titolo volontario hanno partecipato al progetto.
Con soddisfazione di tutti, dopo un anno i ragazzi hanno entrambi un contratto di lavoro (Abou lavora in un supermercato e Amadou nella cucina di un pub), qualche soldo da parte, si sentono pronti per la piena autonomia. Ora sono in cerca di una casa in affitto, ma non è semplice, soprattutto in questo momento (chi volesse offrire loro una nuova opportunità può contattare l’associazione scrivendo a rimini@agevolando.org).
E, mentre Abou e Amadou stanno per aprire un nuovo capitolo della loro vita, sempre affiancati dai volontari di Agevolando, tre nuovi ragazzi si stanno preparando per l’ingresso nell’abitazione, non appena le condizioni legate a questo periodo lo permetteranno.
Commenta Lunida Ruli, responsabile dell’appartamento: “Questo primo anno di ‘Casa dolce casa’ a Rimini è stato per tutti noi ricco di emozioni e di grandi soddisfazioni. Un anno da cui abbiamo imparato tanto e grazie al quale abbiamo acquisito importanti consapevolezze che ci hanno aiutato a diventare tutti più grandi. Questa esperienza ha permesso ai ragazzi di sperimentarsi e di esplorare più da vicino la vita da adulti. È stato per loro un periodo di ‘palestra’ dove allenarsi con serenità e determinazione ed essere più preparati e più forti per affrontare la vita che li attende dopo i percorsi di tutela. ‘Casa dolce casa’ è un’opportunità grande, un sogno che si realizza e ci tengo a ringraziare ancora una volta la famiglia Ceccarini-Pasini che ha scelto di compiere un gesto di grande generosità mostrando a tutti noi che costruire comunità più coese, solidali e inclusive è possibile”.
L’associazione Agevolando ringrazia anche il Comune di Rimini che attraverso i Piani di Zona ha cofinanziato le attività e sostenuto con entusiasmo l’avvio di questa nuova esperienza.
Chi volesse unirsi a questa bella avventura e approfondire il progetto “Casa dolce casa” aiutando altri giovani cresciuti “fuori famiglia” a costruirsi un futuro sereno e dignitoso, può contattare l’associazione scrivendo a rimini@agevolando.org