Chi burdèl de paciùg
#aaacercasivolontari #noilofacciamo
“Non chiamateci angeli del fango ma Chi burdèl de paciùg“… soccorritori e volontari, tutti insieme per lo stesso motivo!
Nella provincia di Forlì e in tutta la Romagna sono state tante le associazioni che si sono attivate per questa emergenza, e migliaia i volontari scesi in strada per spazzare il fango da cantine, strade e case! I volontari, alcuni appartenenti alle associazioni di volontariato altri semplici cittadini che sono accorsi alla chiamata di comuni e comunità.
In un evento catastrofico chi interviene per primo sono i volontariati già formati sanitari e di protezione civile per l’assistenza alle persone in difficoltà. Tra queste due associazioni, si sono trovate in una situazione di emergenza nella emergenza.
Infatti sia la Croce Rossa di Cesena che la La Pubblica assistenza città di Forlì hanno avuto gravi danni alle rispettive sedi. Ma entrambe non si sono tirate indietro nella emergenza.
In un video Francesca volontaria della Pubblica assistenza città di Forlì dice che “Siamo tutti qui per lo stesso motivo, per riuscire a risollevarci”. “La sede è stata danneggiata, e questo ha fatto sì che per alcuni giorni non siamo stati operativi perchè i mezzi (ambulanze e doblò) non erano utilizzabili. In aiuto sia all’associazione che alla popolazione si è mossa la colonna mobile Anpas. Gabriele Toloni, membro della Direzione di Anpas Emilia-Romagna e Graziano Pettenati, Consigliere regionale e Presidente della Assistenza Pubblica Volontaria Borgotaro-Albareto, hanno visitato parte delle Pubbliche Assistenze delle zone colpite dal maltempo, portando il sostegno della rete regionale. Le parole di Toloni: “Le immagini non rendono l’idea, dal vivo è veramente impressionante. Continueremo a dare il nostro sostegno dove necessario, per cercare di ritornare alla normalità nel più breve tempo possibile.”
“Purtroppo anche la nostra sede è stata inondata in maniera devastante” – spiegano dalla Croce Rossa di Cesena – e per questo è completamente inagibile, ma, nonostante questo, la Cri ha fatto la sua parte in questi giorni terribili per il nostro territorio e la nostra comunità. I volontari si sono insediati al Coc (Centro Operativo Comunale) supportando il Comune e la Protezione Civile di Cesena nell’organizzazione del piano di evacuazione delle abitazioni allo scopo di mettere in sicurezza le persone. Però ora passata la prima emergenza i volontari saranno impegnati a rimettere in sicurezza la sede e per questo necessitano di risorse economiche”.
Anche le Misericordie sono intervenute nella nostra vallata, in città con tanti volontari. “In questo breve, ma intenso, viaggio ho visto con i miei occhi la devastante situazione in cui versano queste comunità, ho anche potuto apprezzare l’attenzione che ogni fratello e sorella di #Misericordia mettono nell’approcciare un’intervento entrando in punta di piedi per poi passare come caterpillar nell’azione di ripristino” afferma il presidente regionale delle Misericordie dell’Emilia Romagna Israel De Vito.
Qui le pagine di riferimento nei siti dei tre Coordinamenti di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna:
- Come diventare volontario – Coordinamento di Protezione Civile Rimini
- Come diventare volontario – Coordinamento di Protezione Civile Forlì-Cesena
- Come diventare volontario – Coordinamento di Protezione Civile Ravenna
Sono questi volontari formati che solitamente, su chiamata della Regione, vengono attivati nei casi di emergenza. Importante infatti che l’azione volontaria in questi casi sia coordinata e strutturata.
In questa pagina Come aiutare, in costante aggiornamento, trovate invece alcune indicazioni per attivarsi in questi giorni.