Da Roma a Rimini in tandem

3 Lug 2021

Da Roma a Rimini in tandem, questa la nuova impresa con la quale si misureranno Davide Ugolini e Matteo Cevoli insieme all’associazione Esplora Rimini Asdc e i suoi ragazzi in un’iniziativa che unisce sport, inclusione sociale e gastronomia intitolata “Two l’è mej che one” che tradotto significa “due è meglio di uno”, per pedalare certo, ma anche per non sentirsi mai soli.

Una pedalata in tandem di quasi 400 km, in quattro tappe, e quattro regioni con partenza da Roma il 9 luglio e arrivo a Rimini il 12 luglio, per sensibilizzare sul tema della disabilità e sulla necessità di superare i pregiudizi ad essa connessi.

Il progetto

Davide Ugolini e Mattia Cevoli assieme all’associazione Esplora, con il patrocinio del Comune di Rimini, porteranno la Romagna nei borghi più belli d’Italia in sella a tandem per vivere assieme una avventura straordinaria: da Roma a Rimini una carovana eccezionale, che consentirà di far vivere ai ragazzi un’esperienza unica e che allo stesso tempo sarà l’occasione per promuovere il territorio e due delle sue vocazioni, il buon cibo e la straordinaria capacità di accoglienza e di valorizzare le relazioni.

Tutto questo attraverso lo sport, vero strumento di educazione e di socializzazione: sul tandem si vive a stretto contatto con l’altro e si deve collaborare, questo stimola a riconoscere potenzialità relazionali sconosciute.

L’obiettivo è di dimostrare che insieme tutto è possibile e che la diversità non è un ostacolo, ma un valore.

Si darà vita ad una carovana che raccoglierà lungo il percorso ragazzi di diverse associazioni sportivo – culturali che si uniranno alla pedalata creando un gruppo sempre più numeroso. Nel viaggio la carovana sarà seguita da pulmini e macchine che trasporteranno mangiare, bere, vestiario e tutto il necessario per accamparsi durante la notte.

Il progetto prevede soste notturne alle Marmore, Spoleto e Gubbio dove in accordo con i Comuni ospitanti sarà allestito un campo tendato per potersi cambiare, cenare e riposarsi. In questo campo si preparerà una cena anche per le autorità locali a base di prodotti tipici romagnoli.

L’iniziativa servirà anche a raccogliere fondi per l’acquisto di una bicicletta per i ragazzi dell’associazione Esplora.

I ragazzi con disabilità cognitiva diventano testimoni contro il pregiudizio e, come c’è scritto sulle magliette dell’ennesima impresa: nulla si sa, tutto s’immagina, come diceva Fellini, ma poi si fa”, spiegano i volontari dell’associazione EsploraCon la disabilità cognitiva si può convivere e il messaggio che porteremo insieme ai nostri ragazzi è che si può fare tutto, i limiti li possiamo lasciare a casa. Non vediamo l’ora di partire”.

Le tappe

  • Roma – Marmore: 100 km 1257 d+;
  • Marmore – Sant’Anatolia: 30 km ciclabile del nera;
  • Sant’Anatolia – Spoleto: 20 km ciclabile (ex ferrovia Spoleto – Norcia);
  • Spoleto – Foligno: 30 km ciclabile Spoleto – Assisi;
  • Foligno – Assisi: 20 km ciclabile Spoleto – Assisi;
  • Assisi – Gubbio: 46 km 1160 d+;
  • Gubbio – Fano 79 km 223 d+;
  • Fano – Misano world circuit: 39 km;
  • Misano world circuit – Rimini: 18 km lungomare ciclabile

L’associazione Esplora

Nel marzo 2009 Fiorenzo Fantini, Stefano Sarti e Massimiliano Manduchi costituiscono l’associazione Esplora (Associazione sportiva dilettantistica e culturale e Associazione di Promozione Sociale).
In collaborazione con i Servizi Sociali e alcune famiglie, avviano, sul territorio riminese, progetti di sport e tempo libero, pensati con un’attenzione e cura particolare a ragazzi con disabilità.
Oggi sono circa 200 i ragazzi con disabilità di tipo intellettivo-relazionale nel territorio di Rimini che fanno parte dell’associazione Esplora in maniera attiva e che partecipano, secondo le proprie attitudini, desideri e passioni, alle attività e ai corsi che vengono proposti. Collaborano con Esplora numerosi professionisti che conducono in base alle loro competenze ed in sinergia tra loro, i vari corsi attivi durante tutto l’anno.
Sognare, progettare e realizzare “avventure” sportive è una caratteristica dell’Asd Esplora: non a caso sul logo compare la scritta DRD4-7r che indica il gene caratteristico degli avventurieri, dei viaggiatori, dei sognatori. Da anni compiono imprese ma la bellezza e la ricchezza di questa nuova sfida sarà il fatto di condividere con nuovi amici, le loro realtà, le loro storie, le loro competenze e le loro personalità.

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