Dietro le quinte

C’è tanto dietro un evento. Storie di amicizia, sogni e passioni. Spesso se ne vede solo il risultato finale, ma dopo otto anni dalla prima edizione di Un sì per la vita, è bello raccontarne anche il dietro le quinte, per fare comprendere quanto di ancor più bello si nasconde dietro all’ormai tradizionale appuntamento dell’Associazione Con le Ali di Chiara, che apre l’estate.
“Tutto nasce nel 2017 – racconta Mariangela Maestri, presidente dell’Associazione (nella foto sul palco a sinistra) – per dare significato al 25 giugno, giorno del compleanno di Chiara prematuramente scomparsa, data che non voleva essere ricordata con dolore, ma vissuta ancora come un giorno di festa ed occasione per offrire un suo regalo alla città”.
Una capacità che il volontariato ha: quella di trasformare in spinta vitale momenti tragici da cui possano prendere forma azioni positive, come Un sì per la vita, che nel 2025 è ancora cresciuto per numero di partecipanti e voglia di stare insieme.
Sono trascorsi otto anni dalla prima edizione, inizialmente ideata per raccogliere fondi a sostegno di mamme in difficoltà seguite dal Centro di Aiuto alla Vita, poi pensata per concretizzare il progetto Con il cuore per il cuore, per donare defibrillatori alle scuole della provincia, in collaborazione con il Comune di Rimini. E tra un pizzico di ironia e un tocco di creatività, ammontano ad oltre 16mila gli euro raccolti dai volontari dal quel primo appuntamento, fondi che si sono trasformati in scelte con conseguenze positive sulla realtà cittadina.
“Questo 6° Dae – continua Mariangela – ha avuto come destinazione la Scuola Secondaria di Primo Grado A. Bertola di Rimini. Oltre alla donazione del defibrillatore, viene svolta anche un’opera di sensibilizzazione al corretto utilizzo dello strumento salvavita, attraverso un intervento di formazione”.
Questo è solo il primo tassello nella storia dell’evento, che ne racconta le origini e gli obiettivi. Dietro ci sono passioni, voglia di impegnarsi e forti legami di amicizia, come quello che lega ancora Susanna a Chiara, unite nell’infanzia, compagne di giochi e di pomeriggi spensierati.
“Susanna, che oggi ha 22 anni – prosegue la presidente – si è sempre sentita coinvolta all’interno dell’Associazione che ha, tra i suoi obiettivi, anche quello di offrire a ragazze e ragazzi l’opportunità di esprimere la propria creatività, i propri talenti e le proprie passioni. A lei, studentessa di Design, abbiamo affidato il compito di realizzare l’immagine dell’evento di quest’anno. Edis.ph e Jacopo Galassi, titolare dello Studio Loc Vision di Rimini, hanno raccontato ogni momento saliente dell’evento attraverso un servizio fotografico: ringraziamo questi giovani per il loro bel gesto di generosità e sensibilità”.
Grazie alla sua forza catalizzatrice, capace di attirare sempre più persone nel condividere il messaggio di speranza e di fiducia nei confronti della Vita, negli ultimi due anni la raccolta fondi ha cambiato la sua forma, offrendo ai partecipanti all’evento presso l’Osteria La Chiacchiera, accolti dal titolare Alessandro Baroni e dal suo staff, uno spettacolo divertente e di qualità. L’amore per l’arte è uno dei fari che illumina la strada dell’Associazione ed è forse per questo che l’incontro con l’attore e presentatore Checco Tonti (nella foto a destra sul palco) è avvenuto felicemente, quasi fosse già scritto in questa storia.
“È lui il coordinatore artistico dei nostri eventi da almeno cinque anni – conclude – capace di risolvere qualsiasi problema si presenti, grazie alla cura che mette in ogni dettaglio dello spettacolo. Ogni volta la formula è diversa, quest’anno sul palco sono saliti Luca Regina e C’è chi c’ha Teatro”.
Dietro ogni gesto di volontariato si celano storie di incontri e legami, ideali e un sentire comune che motiva e unisce. Nulla è lasciato al caso o improvvisato, ma c’è sempre un obiettivo ben preciso e la forza gioiosa dei volontari, nel ricordo di Chiara, è lo strumento per realizzarlo. Ecco perché si è voluto raccontare Un sì per la vita: per dire grazie e dare spazio, per una volta, a tutto quello che non si vede, ma che rende possibile quanto di bello fa l’Associazione per volare sempre più in alto Con le Ali di Chiara.
Per prendere contatto con l’Associazione scrivere a conlealidichiara@gmail.com