In occasione del 57° Congresso Nazionale Ordini Ingegneri d’Italia, giovedì 13 settembre 2012, si terrà la presentazione del volume “Pianificazione territoriale e difesa del suolo – Quarant’anni dopo la Relazione De Marchi” a cura di Maurizio Tira e Michele Zazzi. L’appuntamento è alle 18, nel Palacongressi di Rimini.
Il tema trattato sarà lo studio e il ruolo di una corretta pianificazione territoriale, dalla difesa del suolo alla sistemazione idraulica, con un’analisi a 40 anni dalla cosiddetta “Commissione Interministeriale De Marchi per lo studio della sistemazione idraulica e della difesa del suolo”.
Il libro raccoglie gli atti dell’omonimo convegno tenutosi a Roma il 2-3 dicembre 2010, promosso dal Centro Nazionale di Studi Urbanistici (CeNSU), dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI), dal Gruppo 183 e dall’Associazione Idrotecnica Italiana. Negli ultimi anni il CeNSU ha spostato la sua attenzione sempre di più verso le tematiche ambientali. Soprattutto per due motivi: la crescente pressione urbanistica sulle città – non sempre controllata – che ha creato le premesse per futuri eventi calamitosi; i danni derivanti dalle ricorrenti emergenze che hanno costretto gli urbanisti ad occuparsi con stabilità dei problemi dell’ambiente.
La Relazione De Marchi è il documento che concluse i lavori della famosa Commissione, chiamata ad operare dopo le alluvioni di Firenze e Venezia del 1966. Ad essa parteciparono i maggiori esperti del tempo nel campo della ingegneria idraulica, geologia, idrologia, scienze forestali e agrarie. Ne uscirono analisi e indicazioni (anche in termini di costi) che – se attuate – avrebbero ridotto di molto i danni che puntualmente dopo una catastrofe si è costretti a contabilizzare.
Purtroppo fu completamente ignorata e finì in un cassetto.
Per informazioni e iscrizioni: apalumbo@rimini.com