Enigmi del cosmo

29 Ott 2024

Al via un ciclo di conferenze pubbliche organizzate dal Gruppo Astrofili Forlivesi APS, che si terrà dall’8 novembre 2024 al 29 novembre 2024 a Forlì, presso la Sala Campostrino, in piazzetta Campostrino n. 4.

Negli ultimi decenni lo studio sul Sistema solare e sulla struttura e l’evoluzione dell’Universo ha fatto passi enormi, permettendo di raggiungere livelli di conoscenze forse inaspettati e sicuramente stimolanti. Eppure sono ancora tanti i problemi aperti che attendono una risposta da parte di astronomi, astrofisici ed esobiologi.

Programma

Venerdì 8 novembre 2024 alle 20,45 – Enigmi del Sistema Solare
Relatore Giancarlo Cortini
Iniziando dal “cortile di casa nostra”, il Sistema solare, ci si chiede come mai la temperatura della corona esterna del Sole sia di milioni di gradi; si indaga sulla presenza del nono pianeta; si vuole capire se sia mai esistita vita sulla superficie del pianeta Marte e se possa tuttora esistere negli oceani sottostanti le pesanti croste ghiacciate dei satelliti dei grandi pianeti Giove e Saturno.

Venerdì 15 novembre 2024 alle 20,45 – Gli elusivi Buchi Neri 
Relatore Grancarlo Cortini
Andando un “po’ più lontano”, si cercano risposte sulla natura dei buchi neri che si originano alla fine della vita di stelle di grande massa e su quello immensamente grande e potente che sembra debba essere presente al centro della nostra galassia, come pure di tante altre galassie esterne, forse tutte.

Venerdì 22 novembre 2024 alle 20,45 – La ricerca della Materia Oscura nei laboratori sotterranei
Relatore Marco Selvi
La velocità delle stelle poste alla periferia delle galassie non rispetta la legge di gravità enunciata da Newton, ciò comporta che debba essere presente in ogni galassia una grande quantità di massa assolutamente impercettibile agli attuali strumenti e mezzi di indagine astrofisica: è la cosiddetta “Materia Oscura” che permea l’intero Universo; della sua natura ci si occupa anche nei laboratori sotterranei, ad esempio quello del Gran Sasso.

Venerdì 29 novembre 2024 alle 20,45 – Il telescopio spaziale Euclid apre gli occhi sull’Universo Oscuro
Relatore Gabriele Sirri
La velocità di espansione dell’Universo è in aumento, un concetto che fino a tre decenni fa era ritenuto altamente improbabile. Da dove viene questa “spinta” che spieghi tale evidenza osservativa? Per cercare di rispondere all’ennesimo enigma sono stati lanciati satelliti dedicati proprio a questa ricerca; fra essi vi è il satellite europeo Euclid che nel corso dei prossimi 10 anni rileverà milioni di dati relativi all’espansione dell’Universo.
Dall’elaborazione di tali elementi si potrà, sperabilmente, interpretare la natura dell’”Energia Oscura”.

Ingresso libero e gratuito.

Altre informazioni sull’associazione:

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