Una mostra orientata alla prevenzione del gioco d’azzardo. Ecco la finalità primaria del progetto rivolto agli studenti delle secondarie di primo grado (classi III) e di secondo grado per l’ambito territoriale dei Comuni del Distretto Nord di Rimini.
La mostra sarà aperta con visite guidate dal 19 gennaio al 20 febbraio 2019 nell’Ala Nuova del Museo della Città di Rimini. I gruppi di studenti saranno guidati da divulgatori esperti, formati dai responsabili scientifici di TAXI1729 e saranno impegnati per 1 ora e 30 minuti.
Il percorso di visita è suddiviso in 3 laboratori dedicati alle seguenti attività:
- esplorare il concetto di probabilità e la sua intrinseca contro-intuitività attraverso tre giochi: il celebre gioco delle 3 porte di Monty Hall, l’esperimento del cubo di coriandoli e il gioco della probabilità
- il cuore pulsante dell’intera mostra è una vera e propria sala scommesse. Le guide indossano il caratteristico gilet e si trasformano in croupier per giocare con il pubblico ai giochi da casinò, tra cui la Roulette Francese, il Black-Jack, il Poker Texas-Hold’em, e ad alcuni giochi pubblici d’azzardo come le Slot Machine, il Lotto, il Superenalotto, il Win For Life e i Gratta e Vinci
- l’ultimo laboratorio si sviluppa attraverso un video che ha lo scopo di stimolare la riflessione e accendere un breve dibattito sulle conseguenze del gioco d’azzardo patologico.
Gli obiettivi dell’iniziativa sono dunque:
- aumentare le conoscenze sul funzionamento dei giochi d’azzardo e le implicazioni psicologiche, emotive e cognitive
- sviluppare consapevolezza rispetto al rapporto fra vincite e perdite in termini di probabilità matematiche
- implementare un atteggiamento critico verso il gioco d’azzardo.
Fate il Nostro gioco™ (marchio registrato di proprietà di TAXI1729 S.n.c.) è la prima campagna di informazione in Italia che usa la matematica con l’obiettivo di svelare regole, segreti e verità che stanno dietro all’immenso fenomeno del gioco d’azzardo in Italia. Fate il Nostro Gioco™ si fonda su un ampio studio della matematica del gioco d’azzardo, completamente originale, condotto dal gruppo di TAXI1729 S.n.c.
In forma di conferenza, mostra, laboratorio e corso di formazione, ha coinvolto fino ad oggi più di 100.000 persone, per lo più studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Sia la conferenza che il laboratorio sono stati organizzati in Francia e in Svizzera, dove sono stati apprezzati l’originalità, la cura dei contenuti e lo stile comunicativo.
L’obiettivo è quello di informare i giovani sul gioco d’azzardo che si trasforma in patologia quando da passatempo diventa dipendenza. Ricerche condotte all’estero (Nevada Council on Problem Gambling e British Columbia Partnership for Responsible Gambling) dimostrano che molti ragazzi hanno avuto la loro prima esperienza di gioco prima dei 18 anni e che i giovani rischiano concretamente di sviluppare forme di dipendenza dal gioco con maggiore facilità rispetto agli adulti.
Un numero consistente di giocatori che iniziano un trattamento di cura dichiara di aver iniziato a giocare durante l’adolescenza.
Nel corso del 2017 hanno giocato almeno una volta oltre un milione di studenti (36.9%). Fra i 15-19enni è convinto che sia possibile diventare ricchi se si è bravi al gioco il 51,3%, con quote dal 61,5% per il poker texano al 36,3% per le scommesse sportive, dal 16,7% per il Bingo fino all’11,5% per le slot machine. Il 10,8% degli studenti ignora che nel nostro Paese è illegale giocare per gli under 18 e si stima che 580.000 (33,6%) studenti minorenni abbiano giocato d’azzardo nel corso dell’anno. La facilità di accesso ai luoghi di gioco è confermata dal dato che solo il 27,1% ha avuto problemi a giocare d’azzardo in luoghi pubblici perché minorenne.
Sulla mostra e sulla campagna : http://www.fateilnostrogioco.it/it/mostra.php