Festival De Genere 2024

27 Set 2024

3° edizione del Festival De Genere.

Da Gambettola quest’anno si sposta a Cesenatico il 4-5-6 ottobre 2024 presso Museo della Marineria, Teatro Comunale, Legnaia Casa Moretti.

Talk, conferenze, video, spettacoli su stereotipi di genere, sulle relazioni costruttive, sull’amore. Collaborazione con alcune classi degli Istituti Superiori del territorio.

Dal 4 al 6 ottobre 2024, Cesenatico sarà il palcoscenico della terza edizione del Festival de Genere, un evento che si propone di affrontare tematiche urgenti legate alla parità di genere, alla lotta contro la violenza e all’inclusione sociale.  Organizzato dall’Associazione Voce Amaranto APS, in collaborazione con dall’Unione Rubicone e Mare, il Festival è parte del progetto “Insieme contro la Violenza – Genere e GenerAzioni 2023/2024”, realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.

Un Festival che promuove il cambiamento

La missione del Festival de Genere non si limita alla sensibilizzazione. Questo appuntamento annuale si configura come una vera e propria piattaforma culturale e sociale, in grado di unire artisti, attivisti, ricercatori e cittadini in un dialogo attivo sui temi della parità e della violenza di genere. L’obiettivo è generare consapevolezza e promuovere il cambiamento, attraverso un programma denso di appuntamenti che spaziano dalla cultura all’arte, dal teatro alla poesia, passando per il cinema e le testimonianze dirette.

 

  • Venerdì 4 ottobre 2024

La giornata inaugurale del Festival avrà luogo presso la Legnaia di Casa Moretti, alle 20,00, un luogo carico di storia e cultura, ospiterà il Saluto delle Istituzioni e l’apertura della mostra “L’Attivismo Femminista di Rina Macrelli”. L’esposizione, curata in collaborazione con la Biblioteca Baldini di Santarcangelo e la Biblioteca Italiana delle Donne di Bologna, rende omaggio a una delle figure più influenti del femminismo italiano degli anni ’60 e ’70. Macrelli, scrittrice, attivista e cineasta, ha contribuito a plasmare il movimento femminista in Italia, lasciando un’eredità importante e attuale. La mostra, che raccoglie foto, testi e documenti d’archivio, sarà un’occasione per immergersi nella sua straordinaria vita e carriera.

Alle 21, la serata proseguirà con la prima assoluta del cortometraggio “Acqua” al Teatro Comunale. Questo cortometraggio, diretto da Sara Golinucci e Valerio Montemurro, è il frutto di un progetto triennale intitolato “Rise Up!”, che ha coinvolto giovani del territorio in un percorso di esplorazione delle identità di genere. Il cortometraggio riflette sulle differenze tra maschile e femminile, intrecciando testimonianze e riflessioni in un’esperienza artistica e formativa unica.

 

  • Sabato 5 ottobre 2024

Presso il suggestivo Museo della Marineria alle 15, Tiziana Dal Pra presenterà il video “Sguardi S-Velati”, un documentario che esplora le vite di donne provenienti da Pakistan, Marocco, Albania e Italia. Il progetto, finanziato dal Settore Pari Opportunità della Regione Emilia-Romagna, affronta il tema della violenza di genere, attraverso le storie di donne che lottano per la propria libertà in contesti sociali e culturali differenti. A seguire, il pubblico avrà l’opportunità di discutere direttamente con Dal Pra e le mediatrici culturali che hanno collaborato al progetto.

Alle 15,45, Michele Poli, figura di riferimento nella lotta contro la violenza, terrà un incontro intitolato “La Comunicazione della Violenza”. Poli, presidente dello Sportello Uomini Maltrattanti di Ferrara, porterà la sua esperienza sul campo, offrendo una prospettiva maschile sulle dinamiche di potere e violenza, con particolare attenzione alla prevenzione e alla sensibilizzazione rivolta agli uomini e ai giovani. Il dibattito toccherà temi fondamentali come il bullismo, il machismo e la cultura tossica della virilità, offrendo strumenti concreti per riconoscere e contrastare questi fenomeni.

Nel pomeriggio, alle 17,30, l’evento si tingerà di poesia con Beatrice Zerbini. L’incontro si inserisce nel progetto “RI-PENSIAMOCI”, dedicato alla ri-lettura dei modelli culturali legati al genere.

La giornata si concluderà con un appuntamento di grande rilievo: alle 21 al Museo della Marineria, Marta Stella, giornalista e autrice del libro “Clandestine”, condurrà un dialogo tra tre generazioni di donne intorno al tema del corpo femminile. Al suo fianco, Simonetta Nicolini e Manuela Ricci, coautrici del volume “I talenti di Rina Macrelli”, offriranno una prospettiva storica e contemporanea su come il corpo della donna sia stato oggetto di controllo, repressione ma anche di riscatto.

 

  • Domenica 6 ottobre 2024

L’ultima giornata del festival vedrà un focus sulla cultura giovanile e urbana. Alle 15,30, sempre presso il Museo della Marineria, l’artista e scrittrice Wissal Houbabi e il coreografo Paolo Brancalion terranno un dialogo intitolato “Attitudine – Cultura Hip Hop“. Un appuntamento che esplorerà l’influenza dell’hip hop come strumento di espressione per le nuove generazioni e il suo impatto sulle identità maschili e plurali. L’incontro sarà un’occasione per riflettere sull’importanza di linguaggi artistici non convenzionali nella lotta per la parità e l’inclusione.

Alle 17,00 si terrà “Filo del Fato“, un’esibizione nata da un laboratorio di danza Hip Hop con gli studenti del Liceo di Cesenatico.

Alle 17,30 si prosegue con la performance-spettacolo “Moirai”, che unisce giovani ballerini e coreografi professionisti, un’emozionante esibizione delle ballerine della Yessai Squad che porterà in scena tematiche legate al destino e al controllo sul proprio corpo.

La conclusione del festival sarà celebrata con un ultimo Saluto delle Istituzioni e una merenda a tema, preparata dagli studenti dello IAL Emilia-Romagna.

Per maggiori informazioni festivaldegenere@gmail.com

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