“Ci ha insegnato che a volte per alzarsi in piedi non servono le gambe”.
Un anno fa la scomparsa di Simone Parma, giovane riminese affetto da distrofia di Duchenne.
Sua l’intuizione della campagna “Firmo quindi sono”, per il diritto alla firma di persone con disabilità fisica ma capaci di intendere e di volere.
Il suo impegno continua grazie al contributo della sua famiglia, degli amici e delle associazioni Uildm Rimini e Luca Coscioni.
La famiglia ha realizzato inoltre questo video per ricordarlo e proseguire nel suo impegno per il raggiungimento di questo importante obiettivo.
Per rimanere aggiornati su questa battaglia per un importante diritto di tante persone disabili è possibile consultare la pagina Facebook “Firmo quindi sono”.