Arcabaleno nasceva 3 anni fa per dare aiuto con il suo impegno al Comune di Gemmano e alla Asl di Rimini nella gestione delle colonie feline del territorio. Le norme nazionali e regionali affidano ai sindaci la tutela dei gatti randagi che vivono nelle colonie. Le modalità di gestione delle colonie nella Regione Emilia Romagna definite da linee guida che hanno lo scopo di tutelare il benessere degli animali, controllarne la riproduzione, affidarne la tutela ad una associazione protezionista iscritta nell’apposito registro provinciale. Anche senza convenzione e senza alcun aiuto da parte delle istituzioni, i volontari hanno continuato l’attività a sostegno di animali, cani e gatti presenti nel territorio. Notevole l’impegno culturale profuso per la difesa della dignità degli animali, contro ogni forma di violenza esercitata nei loro confronti, dal fenomeno dell’abbandono alle pratiche dei maltrattamenti e della vivisezione e per l’attuazione di attività di ricovero e iniziative per l’affidamento e l’adozione. Molti animali abbandonati dai padroni vengono lasciati in strada e vanno a incrementare il fenomeno del randagismo. Ma più frequentemente, abituati alla vita domestica, non sopravvivono. Questo destino affligge in particolare i gatti destinati a fare una brutta fine se un piccolo gruppo di volontari Arcabaleno non si occupasse dell’impegnativa gestione dell’Oasi Felina di via Montino, alla Villa di Gemmano e della sua nursery per cuccioli. L’Oasi non è un gattile, non vuole essere una struttura di accoglienza permanente ma temporanea, in vista dell’adozione degli animali da parte dei cittadini. I volontari si prodigano a prestare cure e affetto ai felini che, malati, infortunati o abbandonati, hanno trovato ricovero all’Oasi. E per recuperarli dal loro destino di solitudine, maltrattamento o abbandono, con l’obiettivo finale di una adozione e dunque dell’inserimento in una famiglia affettuosa e disponibile dove l’animale possa ritrovare dignità e gioia di vivere. Chiunque può rendersi utile, dedicando qualche ora del suo tempo all’attività dell’associazione e a tutte le necessità dei felini (inclusi gli accompagni presso le strutture convenzionate per interventi di sterilizzazione), donando cibo e materiale o dando piccoli o grandi contributi in denaro. Si può infatti diventare socio o sostenitore, oppure effettuare donazioni attraverso un conto corrente bancario oppure devolvere il 5 per mille Irpef. Informazioni su – www.arcabaleno.it – per contatti -info@arcabaleno.it
I tre anni di Arcabaleno
