Domenica 22 ottobre, alle 18,30, si terrà la presentazione del libro Il Quaderno del Metodo Hobart, nel Bar Lento, in via Bertola 52, a Rimini. Sarà l’occasione per un nuovo dialogo intorno ai temi portanti della pedagogia attiva: il non-giudizio, il valore dell’unicità, l’empatia attiva, il corpo disabilitato, il doppio vincolo dell’educatore, il contributo istituente all’interno dell’istituzione, la relazione attraverso il linguaggio non verbale.
Partendo da quattro parole chiave — relazione, rispetto, ritmo, contatto — la metodologia MH propone un percorso di conoscenza “a sostegno del mondo interiore, per farne emergere la bellezza”.
Il Quaderno – con l’importante introduzione di Alain Goussot che ha seguito la metodologia nell’esperienza con il Centro di Riabilitazione Luce sul Mare – raccoglie un anno di lavoro con Gillian Hobart, il primo di una formazione che si definisce proprio nel suo carattere di permanenza e divenire.
Stare accanto a Gillian – testimonia Monica Tomasetti – è un vero privilegio. Non significa solo un apprendimento di altissima qualità, ma un entrare in contatto profondo con la danza e il suo valore rivoluzionario, con ciò che ha determinato nella cultura e nell’arte del Novecento, e con ciò che determina nella vita delle persone, abili e diversamente abili. Di questa storia, di queste trasformazioni Gillian è stata spettatrice e autrice. Gli incontri, le esperienze, gli insegnamenti sono incarnati in lei, nel suo corpo e nel suo sapere; la sua voce riecheggia nelle pagine del Quaderno.
Per informazioni: Movimento Centrale Danza & Teatro, tel. 0541 726107 – cell. 340 3475389 – info@movimentocentrale.org – www.movimentocentrale.org