La famiglia di Alzheimer Ravenna
La famiglia di Alzheimer Ravenna Odv è fatta di pazienti, familiari, amici, psicologi, medici e volontari che operano insieme per migliorare la qualità della vita dei malati e dei loro cari. Per la rubrica delle storie di volontariato, l’associazione racconta le esperienze di due volontari speciali, Raffaella Sama e Franco Venturini.
Raffaella Sama è vice presidente da quasi dieci anni. Racconta: “Mia mamma soffriva di Alzheimer e grazie al consiglio dei medici e del Centro Disturbi Cognitivi e Demenze ho conosciuto l’associazione e l’attività della ‘palestra della mente’. Nel tempo si è creata una particolare armonia tra persone, e ancora oggi, anche se mia mamma non c’è più ormai da 10 anni, io sono ancora qui, unita da questa speciale amicizia”.
Nella famiglia c’è anche quello che è stato ribattezzato “l’uomo del trovami” , Franco Venturini, che grazie alle sue competenze può fornire ai familiari dei pazienti un dispositivo GPS utile ad affrontare i problemi di smarrimento che possono subentrare nelle varie fasi della malattia. Afferma: “Ho conosciuto l’associazione quando mia madre si è ammalata. Seguivo le riunioni per restare informato. In una di queste è emersa l’esigenza di localizzare le persone malate qualora si perdano o si trovino in difficoltà”.
Ora Franco gestisce la comunicazione dell’associazione e coordina l’amministrazione e la logistica della sede operativa #LaCuraInRete, che riunisce Alzheimer Ravenna alle associazioni Alice Ravenna e Ravenna Parkinson.
Info e contatti
Qui qualche curiosità sul dispositivo “Trovami”: https://www.alzheimer-ravenna.it/gps-pensato-da…/
Riguarda la puntata di “Volontariato espresso” dedicata all’associazione
Email: segreteria@alzheimer-ravenna.it
#storiedivolontariato