Centro di servizio per il volontariato della Romagna

vai ai territori

La “nuova” Casa

13 Nov 2018

Primo appuntamento ufficiale per le associazioni coinvolte nel progetto della Casa delle Associazioni “Giannetto Bracconi”.

I vecchi e i nuovi ospiti della Casa si incontreranno lunedì 19 novembre alle 17 nella sede di via Covignano 238, nelle prime colline riminesi. A seguire si svolgerà, alle 18.30 l’Assemblea dei soci di Volontarimini.

L’incontro è occasione per confrontarsi, programmare le attività e il calendario degli appuntamenti da realizzare insieme.

 

Le associazioni ospiti della Casa

Sono quasi 40 le associazioni che hanno ottenuto l’assegnazione di uno spazio tramite il bando emanato lo scorso giugno da Volontarimini, che ha ricevuto in convenzione per dieci anni dal Comune di Rimini la gestione della casa. Tanti gli ambiti di impegno rappresentati dalle organizzazioni coinvolte: socio-assistenzialità, immigrazione, sanità, inclusione sociale, cultura e storia, ambiente, prevenzione.

Il Centro di servizio per il volontariato si è impegnato per accogliere le associazioni e dare loro il benvenuto anche con alcune migliorie: l’acquisto di un nuovo schermo per le proiezioni, l’installazione di telecamere per la video sorveglianza, nuovi armadietti per conservare il materiale delle associazioni.

Ma nessun padrone di casa, solo coinquilini: tutte le associazioni sono infatti coinvolte in maniera corresponsabile nella gestione di questi spazi.

Uno spazio aperto alla città

La Casa delle Associazioni vuole anche configurarsi come spazio aperto alla città e punto di incontro per le realtà del Terzo settore locale. Oltre alle associazioni che hanno qui la loro sede, anche i cittadini o altre organizzazioni potranno fruire degli spazi.

“La Casa delle Associazioni è un luogo dove incontrarsi, elaborare e contribuire alla crescita di tutta la cittàspiega Pier Domenico Mini, presidente della Casa. È un punto nevralgico e un laboratorio sociale di ricerca e sviluppo. Vogliamo che sia punto di riferimento per tutta la città: i cittadini devono sapere quello che accade in queste stanze e come volontari non dobbiamo solo coltivare il nostro orto ma restituire alla città il senso e l’importanza del nostro operare”.

I cittadini possono infatti frequentare la Casa per conoscere le associazioni che qui si riuniscono, essere aggiornati sulle attività attraverso il sito web www.volontarimini.it o fare domanda allo Sportello di Volontarimini per accedere agli spazi e realizzare incontri e altre attività, impegnandosi a rispettare un Regolamento (art. 5).

Conclude Mini: “Rimini è una città che si trasforma, che rapidamente cambia volto a seconda delle stagioni. Da questo osservatorio strategico possiamo impegnarci a mostrare una città che sa essere anche accogliente, inclusiva, accessibile”.

Con lo stesso spirito di Giannetto Bracconi, già presidente della Consulta delle associazioni di volontariato del Comune di Rimini a cui la casa è intitolata, questo luogo sempre più aspira ad essere spazio aperto e bene comune della città.

 

[Nella foto Pier Domenico Mini all’inaugurazione della nuova sede della Casa delle associazioni nel 2015]

Archivi

Categorie