Il 21, 22 e 23 ottobre prossimi saranno dedicati dal Comune di Rimini alla “Festa delle famiglie”, una serie di eventi, laboratori, momenti di incontro, socializzazione e scambio di informazioni sui servizi e sulle opportunità offerte dal territorio e dal “Centro per le famiglie” alle famiglie.
Il momento della festa vedrà l’evento principale domenica 23 ottobre, ma sarà tutto il week end, da venerdì 21 a domenica 23, ad essere dedicato ai più piccoli e alle famiglie grazie alla collaborazione con la “Catena di Zampanò”, il festival dedicato all’arte di strada che si svolgerà nelle piazze di Rimini.
Anche #EmporioRimini sarà in Piazza Tre Martiri: nella giornata di domenica 23 ottobre i volontari allestiranno uno stand, dalle 15 alle 19.
Allo stand di #EmporioRimini sarà possibile incontrare i volontari e conoscere qualcosa in più su questa realtà: molto più di un supermercato sociale, ma un progetto di comunità in cui si generano pratiche solidali, antispreco e di inclusione sociale attiva. Sono 250 ad oggi le famiglie riminesi che hanno già usufruito di questa opportunità.
Sostenere #EmprioRimini significa aiutare concretamente le persone nel bisogno primario del cibo, creando un centro funzionale di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità. Ma l’Emporio è anche l’occasione per unire le diverse realtà che sono operative nel contrasto delle povertà attraverso un progetto di comunità.
Ogni donazione si trasformerà in un aiuto concreto ed immediato: con quanto donato, infatti, vengono acquistati i prodotti di cui c’è più urgenza per collocarli poi subito sugli scaffali del market.
Oltre all’Emporio sarà presente in piazza Tre Martiri anche uno stand del Centro per le Famiglie con il punto informativo e alcuni giochi. Sarà anche possibile, grazie ai “lettori volontari”, costruire un libricino, una storia, che poi i lettori leggeranno ai bimbi degenti nei reparti dell’Ospedale di Rimini. I lettori potranno dare maggiori informazioni sul progetto “Tutta un’altra storia” dedicato ai bambini in situazione di fragilità e alle loro famiglie.