Alla conferenza stampa presso la sede Lilt Rimini, tenutasi recentemente, è stata presentata la campagna “Percorso Azzurro – Lilt for Men” di sensibilizzazione dei tumori maschili che si svolge nel mese di novembre, dal 20 al 28 novembre.
Alla conferenza sono intervenuti:
- Mario Marzaloni, presidente della Lilt Rimini;
- Stefano Melotti, medico Urologo;
- Laura Lasi, consigliere Lilt Rimini.
La mission della Lilt è da sempre la Prevenzione oncologica, così Mario Marzaloni, presidente della Lilt Rimini apre la conferenza stampa: “A Rimini si svolge prevalentemente attività di prevenzione primaria nelle scuole con progetti ad hoc sui corretti stili di vita per promuovere il benessere psico-fisico dei ragazzi: sana e corretta alimentazione, lotta al fumo, lotta all’abuso di alcol, lotta alla sedentarietà e promozione dello sport e del movimento. Non abbiamo ambulatori Lilt (come in altre sedi in Italia) per svolgere visite e screening di prevenzione oncologica, ma vogliamo comunque appoggiare concretamente le campagne di sensibilizzazione nazionali e portare un concreto apporto al territorio”.
Per questo motivo, Lilt Rimini in collaborazione con il Poliambulatorio Valturio e con Stefano Melotti, medico Urologo offre a 40 uomini di età compresa tra i 50 ed i 70 anni una visita gratuita di prevenzione al tumore della prostata.
Le visite si effettueranno esclusivamente nelle giornate di mercoledì 24 e giovedì 25 novembre dalle 16 in poi presso il Poliambulatorio Valturio in via Valturio 20/A a Rimini. Si consiglia di portare un esame del Psa recente.
È obbligatorio prenotare la visita telefonando alla Lilt Rimini al numero 0541 56492 (lunedì, mercoledì, venerdì dalle 16 alle 18; martedì e giovedì dalle 10 alle 12) oppure inviando una mail a liltrimini@gmail.com.
L’attuale campagna tende a promuovere la sensibilizzazione a iniziare i controlli preventivi del tumore alla prostata sulla popolazione maschile dai 50 ai 70 anni, quali:
- Psa (antigene prostata specifico) che determina una “sofferenza” aspecifica prostatica;
- Esplorazione Rettale che può evidenziare alterazioni della forma e della consistenza della prostata;
- Successivamente, se le precedenti sono dubbie o sospette: Ecografia prostatica transrettale con eventuali biopsie;
- Se permane il dubbio eventuale Risonanza Magnetica Multiparametrica prostatica e successive biopsie.
Alcuni dati
Il cancro alla prostata è il tumore più frequente nei maschi nei paesi occidentali, in Italia sono stati diagnosticati 36000 nuovi casi nel 2020 con 7200 decessi. La sopravvivenza in Italia a 5 anni è del 91%. A Rimini il dato è migliore (94-95%) anche se la incidenza dei casi è più alta, dovuta verosimilmente ad una prevenzione più capillare. Attualmente il Italia vi sono 564000 uomini con diagnosi di tumore alla prostata. La probabilità di sviluppare un cancro alla prostata è di 1 su 8. Il 70% degli uomini con più di 80 anni ha una diagnosi di tumore alla prostata.