Giovedì 6 e 20 ottobre, dalle 20 alle 23, presso il Csv Volontarimini, via IV novembre 21, Rimini, avranno luogo due incontri di formazione organizzati dall’ associazione Atma onlus e tenuti dall’Istruttrice cinofila Monica Leonardi, della medesima associazione, dedicati agli operatori e ai volontari che svolgono attività nella struttura di ricovero per animali “S.Cerni” di Rimini. In programma l’illustrazione di nozioni sui bisogni del cane, in particolare sull’esigenza di una sua attività mentale oltre a quella fisica, sull’importanza delle gratifiche e non delle coercizioni. Verrà insegnato come strutturare alcune esercizi da praticare in canile quali: il richiamo, il cerca cibo o pallina, come affrontare il camminamento che porta all’area di educazione e sgambamento, come gestire due cani in contemporanea in questo spazio. Seguirà un dibattito sugli argomenti segnalati dai partecipanti al corso. Anche questa iniziativa rientra fra le varie previste dal progetto di gestione della struttura comunale “S.Cerni” di Rimini, che dal 1 aprile scorso è stata affidata ad Atma onlus in collaborazione con la delegazione territoriale dell’Associazione Vegetariana Italiana. Gestione che, avendo come obiettivo l’inserimento presso una famiglia degli animali ospitati, prevede di sostenere in ogni circostanza, mediante apposite procedure pre e post-affido, i cittadini che adottano un cane o un gatto da questa struttura. Ricordando che la promozione degli affidi non consiste soltanto nel consigliare in modo dettagliato il cittadino al momento dell’adozione, ma anche seguirlo nel caso che, data la nuova situazione instauratasi, l’animale o qualche componente della famiglia adottante manifestino qualche criticità. Per agevolare in tal senso i nuovi affidatari, sabato 8 ottobre, nell’area di socializzazione del canile, l’associazione Artma, grazie all’educatrice cinofila Claire Chiaruzzi, sarà a disposizione di quanti hanno adottato un cane presso questa struttura. Sarà l’occasione per affrontare tematiche per una appagante convivenza con il cane, come la condotta al guinzaglio, il momento del pasto, la sua gestione in presenza di altri cani. L’educatrice sarà inoltre disponibile per rispondere a tutti i quesiti volti a migliorare la vita del nuovo arrivato a casa e della sua nuova famiglia. Al momento della presa in consegna dei servizi nella struttura erano ospitati 82 cani e 18 gatti a cui si sono aggiunti, dal primo aprile a oggi, 184 cani e 229 gatti. Dei cani ricoverati 52 sono stati dati in affido, 129 invece, una volta identificati, sono stati riconsegnati ai rispettivi proprietari. Anche 122 gatti hanno trovato una nuova famiglia, mentre gli altri, soccorsi per postumi di traumi o perché sottoposti ad interventi di sterilizzazione, sono stati riportati nell’habitat di provenienza come prevedono le norme vigenti. Attualmente, in attesa di adozione, sono ospitati 74 cani e 51 gatti. Per informazioni tel. 0541 730730 – canilestefanocerni@gmail.com