Venerdì 24 febbraio primo incontro con la presentazione del libro “Al mare in treno – La Ferrovia a Rimini tra passato e futuro”. La ferrovia ha contribuito, come poche altre cose, a fare l’Italia unendola e a promuovere il senso di appartenenza allo stesso paese. Con l’inaugurazione dal 1861 della tratta Ancona-Rimini-Bologna, Rimini diviene uno snodo essenziale e sede di un importante deposito locomotive con officine. Il turismo stesso è stato possibile proprio per la presenza della ferrovia. (Per informazioni, Roberto 348 1532482).
Venerdì 2 marzo: Legambiente – Al principio fu il fiume. Innumerevoli le pubblicazioni che attestano come la nascita e lo sviluppo di Bellaria-Igea Marina sia strettamente collegata al rapporto col fiume Uso. Oggi un trait-d’union con un entroterrra ricco di manifestazioni di biodiversità animale e vegetale. (Per informazioni, Giovanni 333 8809031).
Venerdì 9 marzo: Gas per l’uso – Ritrovare uno stile di vita non solo anti – crisi ed anti -inquinamento ma riavvicinarci ai ritmi della natura, smettere di depredare le risorse della Terra e piuttosto riattivarle. Per fare questo bisogna cambiare le abitudini, mettere in atto un’economia del “fai da te” (auto-produzione, riuso e riciclo, baratto, conoscenza del territorio) per ridurre la dipendenza dal denaro e ritrovare tempo, buone relazioni, riscoprire la condivisione e migliorare gli spazi in cui vivere. A cura di Patrizia Preda, naturopata, formatrice e artigiana di “arti domestiche” (Per informazioni, Stefania 339 5472913).
Venerdì 16 marzo: Gas per l’uso – Come riconoscere un prodotto cosmetico veramente naturale. Imparare a leggere le etichette e a riconoscere le sostanze nocive per il corpo. Incontro informativo sulla composizione di cosmetici e detergenti a cura di Lucia e Luigi Panaroni, titolari della ditta “La Saponaria”, laboratorio di produzione di cosmetici e saponi naturali (Per informazioni Simona, 320 8936814).
Venerdì 23 marzo: Cagnona.it onlus – Per mezzo secolo la coltura della patata di sabbia ha costituito la base dell’economia delle terre a mare dell’ex-statale nonché uno degli elementi più significativi dell’alimentazione locale. La specializzazione nella produzione di una eccellenza locale ha lasciato poche tangibili tracce se non nella memoria collettiva. Una riscoperta oggi possibile ove storiografia e percorsi di educazione alimentare si incontrano… (Per informazioni, Christian 333 9090249).
Venerdì 30 marzo: L’altro che c’è – Alla vigilia della drammatica crisi economica argentina del 2001, il semplice gesto di 30 operai che occupano la loro fabbrica ha il potere di portare alla ribalta il dibattito sulla globalizzazione e le sue contraddizioni. Una riappropriazione non solo simbolica del diritto al lavoro e alla sostenibilità che dalle maestranze licenziate contagia col proprio coraggio e orgoglio l’intera comunità (Per informazioni, Walter 333 8048161).