Il principio è lo stesso di un sms solidale che invita a donare 2 euro semplicemente inviando un messaggio a un numero dato. Un’azione ormai diventata abituale per gli italiani, in particolare durante situazioni di emergenza, come il terremoto in Emilia.
Questa volta però, il veicolo per la donazione non è tanto la linea telefonica, quanto Internet tramite Twitter, il social network “dell’informazione” che sta sempre più prendendo piede nel Belpaese, contando quasi 4 milioni di iscritti.
La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul cancro ha infatti lanciato il “tweet solidale” (#tweetsolidale nel linguaggio degli internauti) per sostenere l’attività dell’Istituto oncologico di Candiolo, di cui è proprietaria, alle porte di Torino. Una campagna pensata appositamente per gli utenti di Twitter.
II meccanismo è semplice: la fondazione lancia un messaggio, o tweet, dal suo account (@FPRConlus). Oltre al testo con cui si invita a donare, il messaggio riporta l’hashtag (parola chiave) #tweetsolidale e il link alla pagina web di Paypal dove si può poi effettuare una donazione online (anche con carta di credito) per un valore predefinito di 2 euro, come per un sms solidale. Il vantaggio, però, rispetto a quest’ultimo è che gli utenti possono ri-twittare il messaggio inviandolo ai propri contatti, diventando, così, loro stessi promotori della campagna.