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Puliamo il Mare – Programma completo

5 Giu 2019

Ci sono tutti, ma proprio tutti. Associazioni, pescatori, bagnini, club nautici… Dal 7 al 9 giugno 2019, insieme sotto l’egida di “Puliamo il mare”. Una consapevolezza che arriva dalla gente. E proprio la cittadinanza si vuole coinvolgere perché: “ognuno può fare la sua piccola parte” come la rondinella che, con una goccia d’acqua in bocca, dava il suo contributo per spegnere l’incendio.

Il coinvolgimento degli aspiranti volontari

L’appello è rivolto anche agli aspiranti volontari per un’azione concreta di pulizia lungo il litorale, ma anche per la promozione di una consapevolezza delle proprie abitudini di consumo. Armati di guanti, retino e, per chi volesse avventurarsi tra gli scogli, di scarpe chiuse e coltellini, si può partecipare attivamente all’iniziativa in tutti i comuni. Per orari e luoghi di ritrovo è possibile contattare la Fondazione Cetacea.

Cos’è Puliamo il mare

Pulizia organizzata delle spiagge libere, “pesca” della plastica a quattro miglia dalla costa, incontri formativi, e poi la liberazione in mare della tartaruga Rossella, salvata a seguito di una cattura accidentale in reti a strascico che le aveva causato diverse ferite al carapace: decine di attività, dal 7 al 9  giugno, occuperanno i volontari di oltre 40 associazioni e migliaia di persone che, dai lidi ferraresi giù fino a Cattolica, si riuniranno con l’unico obiettivo di ripulire il mare e sensibilizzare cittadini e turisti al rispetto ambientale.

La terza edizione di  “Ripuliamo il mare” promossa da Fondazione Cetacea Onlus e dalle associazioni riminesi che compongono la Consulta per il Mare Pulito nell’ambito del progetto Clean Sea Life (co-finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Life) verrà infatti quest’anno allargata a tutta la costa emiliano-romagnola grazie alla rete di associazioni e al coordinamento offerto dal settore ambiente di Aics – Associazione Italiana Cultura Sport, che attraverso i suoi circoli nautici e culturali, può contare su una rete di “sentinelle” attive sul territorio.

Il programma completo

7 giugno

Rimini, ore 9 – uscita delle barche da pesca tra le 3 e le  4 miglia dalla costa, con rientro e conferimento del materiale dopo le 10. Le imbarcazioni sono state autorizzate alla “raccolta” delle plastica. Il pesce pescato sarà donato in beneficenza

8 giugno

Bellaria, ore 6 – pulizia delle spiagge a cura della coop Bagnini Bellaria Igea Marina; a seguire: ore 8, recupero subacqueo di un rifiuto ingombrante spiaggiato a ridosso della scogliera a ponente del porto canale a cura del Nucleo Sommozzatori della protezione civile di Bellaria Igea Marina; ore 12 saluto conclusivo di tutti i partecipanti e le autorità con aperitivo offerto dalla coop Bagnini di Bellaria Igea Marina.

Misano Adriatico, ore 8 – pulizia delle spiagge a cura delle Cooperative Bagnini di Misano; a seguire, ore 9.30 pulizia dell’area prospicente Porto Verde.

Riccione, ore 7 – pulizia delle spiagge e spiagge libere confinanti a cura della coop Bagnini Riccione. A seguire, ore 8.30, i sub di Blennius puliranno le barriere soffolte permeabili tra i bagni 42 e 44 di Riccione; ore 9.30 pulizia della foce del fiume Marano, con WWF Riccione con verifica delle condizioni utili alla nidificazione del Fratino; ore 9.30 pulizia delle darsene a cura di Lega Navale sezione Riccione; ore 12 saluto conclusivo con tutti i partecipanti e le autorità nella sede della Lega navale sezione Riccione.

Cattolica, ore 7.30 – pulizia delle spiagge con Coop Bagnini Cattolica; a seguire: ore 9, pulizia della foce del fiume Conca con volontari e cittadini; ore 10: conferimento da parte degli allevatori di mitili delle calze della settimana; ore 12: saluto conclusivo con partecipanti e autorità nella sede del Circolo nautico Cattolica.

Rimini, ore 9 – saluto autorità; a seguire: uscita imbarcazioni da diporto, sistemazione delle barriere alla foce del fiume per raccogliere i rifiuti, pulizia del mare con i retini nella zona del porto canale, a opera dell’associazione Marinando, con l’aiuto di ragazzi con disabilità; dalle 9.30 pulizia scogliera della spiaggia libera del porto (molo di levante) da parte di volontari e associazioni (incontro alla casa degli sposi) e pulizia degli scogli della darsena ad opera delle associazioni nautiche con sede al Marina di Rimini, pulizia delle spiagge libere (dalle 10) ad opera dei bagnini, conferimento da parte degli allevatori di mitili delle calze della settimana (ore 12), rilascio di una tartaruga marina (ore 14.30) e incontro dell’assessora regionale Paola Gazzolo con i pescatori, presso la cooperativa Lavoratori del mare (ore 15).

Cervia, ore 10: pulizia della spiaggia antistante la corsia di atterraggio del circolo e in mare sia da barca che con il gruppo di sommozzatori di Sea Shepherd. Ore 14: uscita in mare e pulizia dalla barca con il progetto di Vela Solidale.

Lidi ferraresi, ore 10 – pulizia di spiagge e aree verdi a: Goro, presso la spiaggia in prossimità del ristorante Belvedere; Lido di Volano, via Lungomare del Parco presso la sede del Circolo nautico di Volano; Lido degli Estensi, con ritrovo sulla spiaggia della diga foranea sud; Lido di Spina, al parcheggio dello stabilimento balneare Le Piramidi.

9 giugno

Cervia, ore 10: presentazione del progetto di tutela delle tartarughe sul Delta del Po. Ore 12: liberazione della tartaruga Rossella a cura della Fondazione Cetacea all’interno del progetto europeo Tartalife, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il fondo Life+Natura 2012.

I rifiuti in mare

Anche gli angoli più remoti del Mediterraneo sono infatti invasi da materiali buttati o persi in mare; senza pensare a quanti rifiuti sono presenti in alcune aree degli Oceani. I rifiuti sono una delle principali minacce agli ecosistemi marini e rappresentano un rischio crescente per la biodiversità, l’ambiente, l’economia e la salute. I responsabili siamo tutti noi: l’80% del marine litter arriva dai corsi dei fiumi, attraverso i quali i rifiuti dall’entroterra giungono in mare, altri hanno origine da abbandoni illeciti, attività di pesca professionale e attività ricreative. Per questo, molte delle attività di pulizia del fine settimana coinvolgeranno anche le sponde dei fiumi, nelle vicinanze delle foci.

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