Sentiero don Dario
Il “Sentiero don Dario” (SDD) è di nuovo agibile, a seguito del rifacimento del guado sul Rio Brasina, che era andato distrutto lo scorso 16 maggio a causa della devastante alluvione che interessò la Romagna. Il Rio Brasina è un piccolo corso d’acqua che, nei pressi di Pieve Salutare, affluisce nel fiume Montone.
Grazie a questo nuovo guado è, quindi, di nuovo percorribile il bellissimo anello di trekking, creato dall’associazione Amici di Don Dario, già meta, negli anni scorsi, di tanti amanti dell’escursionismo, che di questo tracciato hanno apprezzato l’unicità di diversi ambienti naturali (coltivi di collina, boschi selvaggi), unita a curiose vicende storiche come quella della strega Diamantina Ramponi e a tracce di storia, contenute nei ruderi dell’antica Rocca di Sadurano, le cui prime notizie risalgono a attorno all’anno Mille.
Il Sentiero, che è inserito nella Rete Nazionale della Sentieristica CAI al n. 435, complessivamente misura circa 11 chilometri ed è percorribile in circa 3 ore e 20 minuti: sul tracciato è presente una specifica segnaletica, in modo da facilitare l’orientamento. Di sabato e domenica a Sadurano è aperto il Circolo ACLI Don Dario Ciani, “Il Grottino”, un’opportunità a disposizione degli escursionisti per dissetarsi e per un gustoso spuntino.
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