L’intervento, sollecitato dalla Conferenza delle Regioni, che ne ha ottenuto il finanziamento, riguarderà infatti 500 giovani italiani, 400 in l’Emilia-Romagna, 50 in Lombardia, Veneto e all’Aquila.
La Regione, da parte sua, ha destinato all’intervento le proprie risorse annuali 2012 dedicate al servizio civile regionale (legge regionale 20/2003), prevedendo il coinvolgimento di 100 giovani stranieri e comunitari a integrazione della coprogettazione del servizio civile nazionale, per svolgere le stesse attività e raggiungere i medesimi obiettivi, come già fatto negli ultimi anni. In tal modo, nelle province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia 450 giovani saranno impegnati nei settori educativo e assistenziale con Capofila il Comune di Modena e altri 50 nel settore dei beni artistici e culturali, con capofila Arci Servizio Civile.
Nel bando è prevista la priorità ai giovani, tra i 18 e i 28 anni, residenti nei Comuni colpiti dal terremoto.
I Soggetti coinvolti
La coprogettazione con capofila il Comune di Modena sarà frutto del coinvolgimento delle Unione dei Comuni Modenesi Area Nord, del Sorbara, Terre d’Argine, Reno Galliera, Terre di Pianura, Terre d’Acqua, Pianura reggiana e Bassa reggiana, dell’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese, del Comune di Ferrara. Queste realtà agiranno quali coordinatori e gestori nei diversi ambiti territoriali di competenza, in continuità e coerentemente alla gestione dell’emergenza terremoto.
L’ iter del Bando
Sottoscrizione del protocollo d’intesa tra presidenza del Consiglio dei Ministri/ Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e Commissari straordinari delle tre Regioni coinvolte.
- Dall’8 al 12 ottobre si svolgeranno gli incontri provinciali, nell’ambito dei Copresc (Coordinamenti provinciali degli Enti di Servizio Civile), con le Unioni e gli Enti accreditati all’albo nazionale e all’albo regionale del servizio civile per la definizione della coprogettazione straordinaria, messa a punto con successivi incontri provinciali e/o distrettuali. Contestualmente verrà richiesto a tutti gli Enti accreditati la disponibilità, o meno, a partecipare alla coprogettazione.
- Pubblicazione, per 15 giorni, del il Bando nazionale straordinario, per consentire ai giovani italiani (18-28 anni) interessati di consegnare la domanda di partecipazione. Negli stessi tempi saranno pubblicati dai quattro Copresc coinvolti (Modena, Ferrara, Bologna, Reggio Emilia) gli avvisi provinciali del servizio civile regionale per la presentazione delle domande di partecipazione da parte dei giovani stranieri e comunitari. A seguire le selezioni dei giovani effettuate dagli Enti.
- L’avvio dei giovani, secondo l’ultima comunicazione del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, dovrebbe essere prima della fine dell’anno/inizio 2013.