Una squadra tutta al femminile quella scelta per la sede di Ravenna da VolontaRomagna Odv, che dal primo gennaio 2022 si è aggiudicata il bando come Centro di Servizi per il Volontariato della Romagna.
Le operatrici
Punto di riferimento per il territorio sarà Francesca Impellizzeri (nella foto in alto a sinistra), 34 anni, nata e cresciuta a Ravenna. Diplomata in counseling biosistemico e laureata in scienze criminologiche, Francesca si è approcciata al mondo del volontariato lavorando come operatrice di accoglienza nel centro antiviolenza Linea Rosa di Ravenna.
Questo periodo altamente formativo ha permesso alla trentaquattrenne di fare esperienza delle necessità e delle potenzialità del territorio, facendo nascere in lei la volontà di coinvolgere sempre più attivamente le nuove generazioni nel mondo del volontariato. La caposquadra dichiara: “In VolontaRomagna metterò a disposizione del team e delle associazioni ascolto e accoglienza per lavorare sodo e creare una rete intensa e salda, così da restituire benessere, socialità e condivisione a tutti i cittadini e le cittadine che vivono il nostro territorio”. Si definisce una persona creativa, determinata e positiva, certa del fatto che dal lavoro di squadra possano nascere le idee più valide e innovative.
Come coordinatrice, VolontaRomagna ha scelto Noemi Roncuzzi (nella foto in alto a destra), 26 anni, laureata in lingue e in relazioni internazionali comparate presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Nata e cresciuta a Cesenatico, dove è responsabile dello sportello territoriale per la Consulta del volontariato, Noemi metterà a frutto le sue competenze nell’informare le associazioni delle opportunità formative, di finanziamento e di promozione che il centro di servizi offre. Dopo l’esperienza lavorativa nel non profit, al fianco di Fondazione Avsi, la coordinatrice è pronta ad approcciarsi alle associazioni con l’empatia e la solarità che la contraddistinguono. Complici un’innata curiosità e la voglia di migliorarsi costantemente, Noemi si propone di portare in VolontaRomagna, in primis nelle aree di formazione e informazione, la disponibilità e la proattività che l’hanno portata a gestire in precedenza progetti di volontariato nel cesenaticense, per coinvolgere la cittadinanza nel fervente mondo del Terzo settore.
L’area di animazione territoriale verrà presa in carico da una profonda conoscitrice della realtà del volontariato: Maria Pia Daltri (nella foto in basso a sinistra), che vanta un’esperienza lavorativa ventennale nel centro di servizi ravennate. Nata a Cervia l’11 febbraio 1960, diplomata nel 1978 presso l’Istituto Magistrale Margherita di Savoia, Maria Pia ha lavorato come educatrice presso un centro diurno per Persone affette da disabilità grave, esperienza che le ha permesso di addentrarsi nel volontariato locale e apprezzarne profondamente i valori fondanti.
Forte della sua esperienza e della consapevolezza delle dinamiche che muovono le associazioni del territorio, Maria Pia si dichiara pronta a continuare il suo percorso, ora al fianco di VolontaRomagna, con lo stesso impegno ed entusiasmo, approcciandosi agli enti attraverso le sue capacità di ascolto attivo e di apertura verso il prossimo.
Infine, volto del front-office per la sede di Ravenna sarà Silvia Cabras (nella foto in basso a destra), che accoglierà le richieste e le necessità delle associazioni. Sarda di nascita ma romagnola di adozione, 24 anni e una determinazione a “saperne di più” che l’ha portata a viaggiare molto durante il suo percorso di studi in relazioni internazionali presso l’Università di Bologna. Silvia ha collaborato con il Centro per la Pace di Forlì, portando avanti diversi progetti. In questa occasione, ha avuto modo di fare esperienza diretta dell’energia e della dedizione con cui il volontariato romagnolo si impegna per la comunità. Si auto-definisce una persona sempre attiva e propositiva, pronta a mettersi in gioco in questo settore. Le parole-chiave che si prefigge di adottare come un mantra sono: affidabilità, precisione e puntualità.
La sede
Per quanto riguarda la sede operativa di via Sansovino, presso la quale il team dovrebbe operare, pur essendo passati tre mesi dalla richiesta formale di subentro, il curatore fallimentare e il giudice non hanno ancora autorizzato la stipula del contratto che ne consentirà l’inaugurazione. Il tema è alla massima attenzione del Direttivo di VolontaRomagna, che ha posto un termine perentorio e in caso di insuccesso cercherà quanto prima un’alternativa.
In questo periodo di transizione sono stati messi a disposizione degli spazi dal Centro sociale Le Rose in via S. Alberto, 63 dove si svolgono consulenze e incontri.
Contatti
La squadra dello sportello ravennate di VolontaRomagna è quindi operativa, collabora ed è saldamente interconnessa con gli operatori delle sedi di Rimini e Forlì-Cesena. VolontaRomagna si impegnerà a valorizzare e stare attivamente al fianco degli enti che nel terzo settore operano con pregevole dedizione per il bene comune.
Ecco, quindi, i contatti utili per rivolgersi alle operatrici di VolontaRomagna – Ravenna: info.ravenna@volontaromagna.it – 333 1301341.