VolontaRomagna e l’Europa – Un po’ di storia
La storia di VolontaRomagna in Europa ha radici ormai lontane. I primi passi risalgono già al 2005, quando il Centro di Servizio per il Volontariato della Romagna, allora ancora Volontarimini, entra a pieno titolo nella progettazione europea con Equal “Spring Out”, esperienza in cui era coinvolta una fitta rete di partner locali sui temi della lotta allo stigma e dell’inserimento lavorativo di persone con disagio psichico.
D’allora di strada ne è stata fatta, promuovendo percorsi di tirocinio e formazione lavorativa dedicati a tanti studenti che, a causa delle loro fragilità, rischiano di rimanere esclusi dai progetti di mobilità Erasmus dell’Unione europea. Un percorso che si è arricchito negli anni, creando anche occasioni di scambio di esperienze a volontari e personale del mondo della scuola, coinvolto nell’insegnamento di sostegno.
Nel 2009 la svolta: Il Csv in qualità di ente proponente e capofila si è aggiudicata il finanziamento per il progetto Up and Go! all’interno del programma europeo Llp (Life Long Learning Programme) programma settoriale Leonardo da Vinci gestito dall’Isfol – Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori. Un’iniziativa di grande successo riproposta in tre edizioni.
Il primo riconoscimento di questa azione innovativa nel suo genere, volta a favorire l’accesso alle opportunità offerte dall’Europa a chi normalmente ne è escluso, risale al 2016, quando l’Agenzia Nazionale Inapp assegna al Centro di servizio la Carta per la Mobilità Europea Vet per l’Istruzione e la Formazione Professionale quale riconoscimento per la sua “comprovata esperienza nella gestione di attività di mobilità transnazionale nel campo dell’istruzione e formazione professionale” e grazie “al suo interesse a sviluppare ulteriormente le strategie di internazionalizzazione già attivate all’interno del proprio ente”.
Sempre nel 2016, il Csv inizia l’attività come ente di accoglienza di flussi di mobilità provenienti da altri paesi: ospitati in quell’anno 55 partecipanti provenienti da Polonia e Spagna.
Altra tappa importante è nel 2019. Il Centro di Servizio ottiene, infatti, il Quality Label, un accreditamento che consente agli enti di operare nel Corpo europeo di Solidarietà.
Fino ad arrivare al 2024, quando, sempre l’Agenzia Erasmus+ Inapp rilascia a VolontaRomagna il Certificato di eccellenza, valido fino al 21 gennaio 2027, per “l’attuazione delle attività di mobilità nell’ambito Accreditamento Erasmus nel settore Istruzione e Formazione Professionale”.