ENAIP IS – Roma e Leader – ICN (ente di formazione di Confcooperative) hanno predisposto due distinti percorsi formativi sulla capacitazione degli Enti di Terzo-Settore nell’ambito dei fondi del PON SPAO “Dialogo sociale”.
Il Forum del Terzo Settore ha dato la sua collaborazione nella predisposizione dei programmi formativi e l’individuazione dei partecipanti.
I percorsi formativi, attivi per tutta l’Italia, sono indirizzati:
- alla co-programmazione e co-progettazione prevista dal Codice del Terzo Settore art. 55;
- alla Programmazione europea e Regolamenti comunitari 2021-2027.
Destinatari:
Progetto nazionale rivolto a 72 dirigenti provenienti da Enti aderenti al Terzo Settore che rivestono ruoli di responsabilità apicale, e/o già inseriti in Tavoli di Partenariato o in Comitati di Sorveglianza di PO nazionali o regionali, ovvero protagonisti di programmi di sviluppo territoriale anche co-finanziati da fondi europei.
Chi fosse interessato può procedere all’iscrizione attraverso i seguenti moduli online entro il 28 febbraio 2021:
Modulo per l’iscrizione al corso “Programmazione Fondi UE e Regolamenti Comunitari”;
Modulo per l’iscrizione al corso “Co-programmazione e co-progettazione: la strada della collaborazione”
I corsi
Programmazione Fondi UE e Regolamenti Comunitari
Obiettivi del progetto
Il progetto “Terzo Settore Dialogo Sociale. Programmazione Fondi Ue e Regolamenti comunitari” ha l’obiettivo di offrire una formazione di alto livello per accrescere le competenze e le capacità di rappresentanti qualificati del Terzo Settore italiano nei processi partenariali di programmazione ed utilizzo dei Fondi Europei.
Il progetto offre supporti e nozioni indispensabili per partecipare attivamente ai Tavoli di Partenariato ed ai Comitati di Gestione dei Programmi Operativi e per interloquire con le Autorità di Gestione in materia di politiche comunitarie, nazionali e regionali.
Contenuti
I temi oggetto del corso prevedono quattro aree tematiche:
- Le programmazioni europee 2014/2020 e 2021-27 ed i relativi regolamenti comunitari: continuità e discontinuità dopo la pandemia;
- I Programmi operativi nazionali e regionali a valere sui fondi SIE e gli strumenti operativi di utilizzo dei fondi straordinari messi in campo dall’UE per fronteggiare la crisi del Covid-19;
- Modalità di gestione e rendicontazione di progetto a valere sui fondi europei;
- Concertazione nei processi comunitari: valorizzare il Terzo Settore per uscire dalla crisi con un modello di sviluppo più equo, inclusivo e sostenibile.
Tali contenuti saranno approfonditi alla luce del ruolo che il Terzo Settore italiano può assumere per il perseguimento degli obiettivi politici declinati dall’Unione Europea sia in campo socio-economico (per ridurre le disuguaglianze e garantire il pilastro sociale europeo), che in campo ambientale (Green Deal Europeo e crescita sostenibile), che in materia di innovazione (Europa Digitale 2021-27).
Articolazione del corso
Il corso ha una durata complessiva di 96 ore e sarà erogato esclusivamente in modalità a distanza sincrona. I seminari si svolgeranno online su una piattaforma dedicata, e con un calendario di appuntamenti prefissati.
Il corso prevede:
- Moduli preliminari di formazione intensiva iniziale (durata: 10 ore) per avviare i gruppi, condividere il modello formativo, gli obiettivi e i concetti chiave del Progetto, e a rafforzare le competenze digitali necessarie ad un’ottimale esperienza di apprendimento elearning.
- Moduli di formazione specifica (durata: 46 ore) erogate 46 unità formative della durata di 1 ora ciascuna.
- Project work (durata: 40 ore) con l’attivazione di una serie di laboratori di ricerca-azione con l’uso di strumenti di facilitazione visuale e multimediale nonché di lavoro di scrittura collaborativa (wiki).
Tempi: il progetto si svolge da giugno 2020 a giugno 2021 (è stata richiesta una proroga a ottobre 2021).
La formazione si svolge da gennaio a giugno 2021 prevedendo incontri di 2 ore ogni due settimane circa in orario tardo pomeriggio e/o nel fine settimana.
Le 4 edizioni partiranno in parallelo.
Metodologia
- Considerato gli obiettivi e l’alto numero dei partecipanti, il corso sarà replicato in 4 edizioni parallele (classi virtuali) ciascuna di 96 ore.
- Ogni classe sarà composta da 18 partecipanti, al fine di ottimizzare la partecipazione, la socializzazione e l’interazione con l’esperto docente.
- La formazione sincrona sarà integrata da un ambiente elearning asincrono volto al rafforzamento e consolidamento delle competenze a cui ogni partecipante potrà accedere secondo propri tempi ed esigenze.
- Il project work verrà svolto in sottogruppi con una successiva condivisione online in plenaria dei lavori, concetti, metodologie, strumenti elaborati.
Co-programmazione e co-progettazione: la strada della collaborazione
Negli ultimi anni le esperienze di coprogrammazione e coprogettazione sono cresciute in modo esponenziale, sfidando pubbliche amministrazioni e Terzo Settore ad importanti cambiamenti nel ruolo e nel modo di relazionarsi.
Quando utilizzare strumenti collaborativi? E come farlo in modo appropriato?
Tutte questioni che il corso affronta integrando approfondimenti in ambito giuridico e sociale con percorsi di apprendimento specificamente pensati per la formazione a distanza e stimolando i partecipanti con metodologie attive e partecipate.
Obiettivi del progetto
Le relazioni collaborative tra Enti pubblici e Terzo settore si diffondono:
- sia EEPP che TS intuiscono che la collaborazione possa essere una soluzione per rispondere ai bisogni delle comunità;
- sempre più spesso si è chiamati a tavoli di coprogrammazione e coprogettazione.
Diventa quindi importante aumentare la consapevolezza circa:
- il senso di questi strumenti;
- le loro caratteristiche;
- i casi in cui risultano applicabili e in cui sono auspicabili;
- come si lavora in un setting collaborativo;
- quali cambiamenti organizzativi e di strategia sono richiesti sia al Terzo settore, sia agli Enti pubblici.
Come si svolge il corso
3 moduli formativi di 16 ore e 1 evento finale.
I temi:
- cosa è la collaborazione;
- gli aspetti giuridici e l’art. 55 del Codice del Terzo settore;
- il senso delle relazioni collaborative.
Le esperienze:
- Gli atteggiamenti collaborativi e la fiducia, le esperienze raccontante dai protagonisti.
I modelli e l’Europa:
- Le linee guida sulla collaborazione frutto del percorso formativo e il confronto con l’Europa
6 Laboratori di 6 ore
- welfare sociale;
- welfare comunitario;
- welfare aziendale;
- welfare sociale, welfare comunitario, welfare aziendale;
- contrasto alla dispersione scolastica.
Metodologia
- Iniziativa formativa di grande portata, che coinvolgerà 200 persone di tutte le famiglie del Terzo Settore.
- Importanza del confronto tra volontariato, associazionismo, cooperazione, filantropia e della presenza di amministratori locali come uditori.
- 8 edizioni con 25 allievi ciascuna, 92 ore formative.
- Didattica a distanza, almeno per le prime edizioni; da valutare la praticabilità di momenti in presenza nelle edizioni successive.
Strumenti per la didattica
- Una piattaforma per lavorare a distanza sia con i docenti, sia nei gruppi di lavoro;
- Disponibilità di materiali didattici testuali e multimediali;
- Test di verifica e quaderni dell’apprendimento;
- Formazione su aspetti tecnici, ma prima ancora sul senso: perché e quando collaborare;
- Integrazione tra unità di lavoro finalizzate alla trasmissione di contenuti e didattica attiva, in particolare entro i gruppi di lavoro;
- Attenzione sia alle competenze, sia a far maturare atteggiamenti coerenti con l’approccio collaborativo.
Per qualsiasi informazione sui corsi sopra descritti: bertoni@forumterzosettore.it