La Giornata del Caregiver familiare riconosce e valorizza chi volontariamente, in modo gratuito e responsabile, si prende cura di una persona cara consenziente in condizioni di non autosufficienza o con necessità di ausilio per lunga durata. Una figura riconosciuta ufficialmente con la legge regionale 2/2014 ea cui è dedicato, per riconoscerne e valorizzarne l’importanza, l’ultimo sabato di maggio.
Anche quest’anno nel mese di maggio verranno quindi realizzate azioni di informazione, sensibilizzazione e partecipazione a favore del caregiver familiare.
L’obiettivo è presentare i servizi a sostegno del caregiver e al contempo far sentire meno solo chi si trova ad affrontare la malattia di un familiare. L’intenzione del volontariato attivo in ambito socio-assistenziale, con ente capofila l’associazione Alzheimer Rimini, è divulgare il più possibile le informazioni, grazie alla stretta collaborazione con Ausl Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, i comuni di Rimini, Riccione, Bellaria-Igea M., San Giovanni in Marignano e Unione Comuni Valmarecchia e il supporto di Volontarimini, con il patrocinio della Provincia di Rimini. Ma ancora più ricca è la rete di attori che hanno aderito al programma che può contare sull’adesione di una cinquantina di enti del Terzo settore.
Programma Caregiverday 2017
L’appuntamento è quindi nelle piazze:
- a Rimini il 27 maggio al Museo della Città dalle 9
- a Riccione il 26 maggio in piazza Matteotti dalle 9 alle 13
- a Villa Verucchio il 20 maggio in piazza Europa dalle 9 alle 13
- a Novafeltria il 22 maggio in piazza Vittorio Emanuele dalle 9 alle 13
- a Montescudo – Montecolombo il 20 maggio al Municipio di Montescudo: Borgo Malatesta e Teatro Rosaspina alle 15,30
- a Santarcangelo dal 26 al 28 maggio in occasione della Festa della solidarietà in piazza Ganganelli dalle 18,30 alle 21,30
- a San Giovanni in Marignano il 28 maggio in piazza Silvagni dalle 10 alle 13
Ma il programma non si esaurisce qui. Una quindicina di enti e strutture assistenziali del territorio apriranno i battenti con open day ad hoc, pensati per far conoscere alla cittadinanza le proprie attività. Diverse, poi, le conferenze ancora in calendario che affronteranno il tema da vari punti di vista.
Nelle piazze e agli eventi in programma sarà possibile incontrare e avere informazioni, consigli e orientamenti da rappresentanti delle istituzioni, operatori dei servizi sociali e sanitari, associazioni di volontariato, enti del terzo settore, familiari di persone in condizioni di fragilità e non autosufficienza.