Mosaico contemporaneo: assonanze e dissonanze musive

Martedì 21 ottobre 2025 alle 19, presso la Galleria Studio Cenacchi in Via Santo Stefano 63 a Bologna, si inaugurerà la mostra “Assonanze e dissonanze musive” inserita nel calendario della IX edizione BIENNALE DI MOSAICO CONTEMPORANEO (18 ottobre 2025 – 18 gennaio 2026).
L’esposizione di Giuliano Babini, Giovanna Galli, Paolo Racagni, a cura di Sandro Malossini con testi di quest’ultimo a catalogo, rimarrà allestita fino a giovedì 30 ottobre e sarà aperta al pubblico da martedì a sabato dalle 16,30 alle 19,30. Ingresso libero.
La mostra è parte di un progetto dedicato al mosaico contemporaneo di matrice ravennate, allestito presso diverse gallerie, con l’intento di creare un percorso attraverso le differenti cifre stilistiche.
La Mostra
Le regole formali sfuggono al controllo esecutivo lasciando spazio all’istinto creativo. La sapienza tecnica di costruire per vicinanza di tessera a tessera, non è più il linguaggio di questi artisti che in maniera totalmente autonoma scelgono un utilizzo distorto del materiale, che sia pasta vitrea o marmo od altro ancora, per dare corpo e vicinanza a sentimenti più che ad una figurazione tout court.
L’evento
Evento promosso e organizzato in compartecipazione fra Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura, MAR Museo d’Arte della Città di Ravenna , Galleria Studio Cenacchi, CARP Associazione di Promozione Sociale, in collaborazione con Spazio Espositivo PALLAVICINI 22 Art Gallery, Archivio Collezione Ghigi-Pagnani, Felsina Factory. La mostra si avvale del patrocinio di Assemblea legislativa Regione Emilia Romagna, Accademia di Belle Arti di Ravenna, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale e del sostegno di SAGEM srl.