Un punto di arrivo, per una nuova partenza

L’Associazione Volontari Aclisti Odv, Circolo affiliato alle Acli di Ravenna, ha tagliato il traguardo dei trent’anni di storia nel 2023, un risultato che non viene considerato punto di arrivo, bensì di ripartenza, di rinnovo, per adattarsi all’evoluzione della contemporaneità forte degli insegnamenti appresi sin dagli anni ‘90.
Uno dei primi obiettivi che l’Associazione si pose fu quello di conoscere, anche se in modo empirico, i contenuti della realtà turistica con un’apposita rilevazione triennale dei gruppi in visita a Ravenna (i risultati si possono leggere nel documenti in allegato), per progettare interventi di miglioramento sulla situazione esistente: “Negli anni 90′ la situazione ravennate dal punto di vista turistico era in piena evoluzione, ci si stava preparando a fronteggiare lo sviluppo del turismo di massa. Rilevammo che il 40% dei visitatoti andavano dalle 12,30 alle 15 a visitare le opere d’arte della nostra Ravenna, sfruttando anche l’intervallo della pausa pranzo per visitare i monumenti. Molti lamentarono la chiusura di alcuni siti artistici in quell’orario, così iniziammo a pensare a come ovviare al problema” racconta Bruno Pini, fondatore dell’associazione e attualmente Segretario Organizzativo.
Impegno per la preservazione e l’accesso alle bellezze artistiche del territorio e cura del patrimonio, al fianco della quale si costituì il CTAcli Ra insieme aps, per
meglio organizzare viaggi e servizi turistici per i propri associati, organizzati, in Iran, Libia, Siria, Egitto, Tunisia tra le tante mete visitate in questi anni di storia. Continua il segretario del CtAcli Ra Insieme: “Questo volontariato che gravitava attorno ai luoghi sacri si è alimentato da un impegno culturale rivolto ancora prima che al turismo che alla stessa comunità locale in forma di attività di formazione permanente, tramite i corsi annuali. È la comunità che deve avvertire il dovere di dedicarsi alla conoscenza della storia, dell’arte, delle tradizioni di culto e di pietà popolare del proprio patrimonio artistico-ecclesiale e, parallelamente di indagare, ricostruire”.
Anche con l’arrivo del codice del Terzo settore, l’associazione non si fece trovare impreparata e si decise di abbracciare l’innovazione, ricostituendo un gruppo di base, per vivere un’esperienza nuova: ‘Un punto di arrivo, per una nuova partenza’ lo slogan che da sempre guida l’associazione e tutta la sua rete.
Nemmeno gli anni pandemici hanno fermato l’operato dell’associazione, che ha combattuto l’isolamento con virtuali visite guidate, rivolte principalmente a Centri sociali, Circoli e Parrocchie, con l’aiuto operativo della base nutrita di volontari che vi hanno partecipato.
“Il desiderio è quello di portare l’esempio ai nostri circoli, perché possiamo proseguire come motori di comunità e non fermarci, contrastando le solitudini grazie alle attività proposte. Innovandoci, riusciremo ad essere fautori del cambiamento e far sì che la nostra storia prosegua nel tempo” afferma il segretario Bruno Pini.
Il volontariato nei luoghi della solitudine
“Come associazione, sono certo che l’integrazione con settori come lo sport o la partecipazione alla comunità, anche quella delle realtà nelle Case circondariali, sia fondamentale. Perché il volontariato dovrebbe abbracciare ogni ambito della vita, per dare il proprio imprescindibile contributo e operare per la pace” racconta Bruno Pini, riferendosi ai tanti progetti all’attivo dell’associazione.
Grazie all’esperienza maturata, CTAcli, l’AVA e l’Associazione Porte Aperte per la Salute Mentale della Romagna, hanno infatti messo in piedi un interessante progetto, nato dal bando di co-progettazione dell’anno passato: un percorso di videoconferenze declinate sulla conoscenza del territorio, dedicato agli ospiti della Casa circondariale di Ravenna, intrattenendoli per otre 900 ore di attività.
Ecco come questo esempio vorrebbe aprire le porte alle prossime esperienze, senza mai fermarsi davanti al cambiamento, ma traendone rinnovata linfa vitale.
Info e contatti
Consulta qui il fascicolo prodotto per il trentennale dell’associazione
Sito web: https://www.volontariaclisti.org/30-anni-di-vita/
Dal sito web: www.volontariaclisti.org è scaricabile il fascicolo e i principali allegati delle attività svolte nei 30 anni.